Cerca e trova immobili

CANTONEI comunisti ticinesi: «Basta sanzioni alla Russia, e torniamo neutrali»

09.09.22 - 08:30
Critiche del Partito comunista alla campagna di risparmio proposta dal Consiglio federale
Tipress
I comunisti ticinesi: «Basta sanzioni alla Russia, e torniamo neutrali»
Critiche del Partito comunista alla campagna di risparmio proposta dal Consiglio federale

LUGANO - "Proposte ridicole", che sono "indegne di una classe politica seria". La definisce così il Partito comunista la campagna di risparmio proposta dal Consiglio federale. Parole pesanti per stigmatizzare le recenti uscite di Parmelin ("indossare un maglione in più") o di Simonetta Sommaruga ("fare la doccia in due").

Per i comunisti ticinesi il Consiglio federale sta cercando «non di aumentare la sicurezza dell'approvvigionamento energetico, come tenta di far credere, ma di correre disperatamente ai ripari dopo che negli ultimi sei mesi ha sbagliato tutto in politica estera». Un politica federale che «non è affatto una lotta allo spreco» fanno notare, aggiungendo che «si paventano misure repressive contro i propri stessi cittadini solamente perché l'esecutivo ha sbagliato e si è piegato ai diktat dell’Unione Europea e degli Stati Uniti». Il discorso finisce sull'abolizione della neutralità svizzera rinfacciata ormai a più riprese da diversi attori della scena politica, che starebbe «mettendo a repentaglio l’approvvigionamento energetico del Paese diminuendo il benessere dei lavoratori e dei cittadini che già prima faticavano ad arrivare a fine mese. Si tratta quindi di scelte politiche deliberate di un governo che non sta facendo gli interessi della collettività». 

Il comunisti sottolineano l'urgenza di «mettere fine alle sanzioni tornando a svolgere il ruolo di paese neutrale; di indicizzare all'inflazione i salari, le pensioni e le prestazioni sociali e di ridistribuire una parte delle riserve della Banca Nazionale per compensare la perdita del potere d'acquisto dei cittadini e acquisire nuove partecipazioni statali delle imprese ritenute strategiche per l’approvvigionamento energetico nazionale».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE