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BELLINZONANotti un po' più buie a tutela dell'ambiente e per l'energia

07.02.22 - 13:54
I Verdi di Bellinzona interrogano il Municipio sulla sovra illuminazione nella capitale.
Ti Press
L'illuminazione all'interno della murata, un problema.
L'illuminazione all'interno della murata, un problema.
Notti un po' più buie a tutela dell'ambiente e per l'energia
I Verdi di Bellinzona interrogano il Municipio sulla sovra illuminazione nella capitale.
E chiedono di intervenire per ridurre sistematicamente l'illuminazione in eccesso.

BELLINZONA - Avendo conseguenze negative sia sull'uomo, sia sugli animali, la troppa luce rappresenta una forma di inquinamento a tutti gli effetti, al pari di quello dell'aria o dell'acqua. E spesso comporta pure uno spreco di importanti risorse energetiche ed economiche.

I Verdi di Bellinzona hanno più volte ricevuto segnalazioni da cittadine e cittadini di comportamenti dell'ente pubblico in contrasto con una politica di illuminazione pubblica in linea con gli intendimenti cantonali e con l'attenzione necessaria verso le problematiche legate all'inquinamento luminoso. Ultimo esempio in ordine di tempo presso gli spazi del parco urbano di recente creazione che, «in maniera del tutto inutile», viene illuminato per tutta la notte (e talvolta anche di giorno).

Anche su edifici di tipo privato si sono potuti constatare esempi poco edificanti di inquinamento luminoso e di scarsa attenzione alla tematica. È il caso della nuova sede dell'IRB, dove spesso, per tutta la notte, l'intero edificio è illuminato a giorno.

Per quanto riguarda lo spreco energetico, gli ecologisti segnalano invece che l'interno della murata del castello (piano inferiore) rimane acceso tutto il giorno, indipendentemente dalla presenza o meno di persone. Si tratta di circa 30 lampadine accese anche quando dalle feritoie filtra parecchia luce solare.

Per tutti questi, e altri, motivi, i Verdi hanno deciso di presentare un'interpellanza. Accanto alle situazioni puntuali di sovra illuminazione presentate sopra, si chiedono pure chiarimenti sulle prospettive per una riduzione sistematica dell'illuminazione in eccesso.

Le domande poste all'attenzione del Municipio:

    1. In che misura il Municipio applica la norma SIA 491? In quali regolamenti e ordinanze la stessa è stata inserita affinché venga ridotto al minimo l'inquinamento luminoso?
    2. Quali iniziative intende portare avanti il Municipio per contrastare l'inquinamento luminoso?
    3. A che punto si trova il Comune di Bellinzona rispetto all'obbiettivo del PEC di ridurre del 40% il consumo energetico? A quanto ammonta il risparmio energetico della Città in percentuale rispetto al 2008?
    4. Per quale ragione l'illuminazione del Parco Urbano non prevede uno spegnimento automatico ad una certa ora? Come mai rimane quindi accesa tutta la notte?
    5. È a conoscenza il Municipio di quanto citato sopra rispetto all'incrocio Piazza Simmen e Piazza del Sole? Come intende porvi rimedio?
    6. Il Municipio intende sensibilizzare IRB sulla questione sollevata nell'interpellanza? Se sì in che modo? Se no perché?
    7. Intende il Municipio proporre una sensibilizzazione anche ai privati sul tema del risparmio energetico e inquinamento luminoso?
    8. Il programma di sostituzione dei vecchi punti luce presentato nella risposta all’interrogazione Züger è stato portato a termine?
    9. Il documento con le linee guida definite sulla base di un piano generale della luce di cui si parlava sempre nella risposta all’interrogazione Züger è stato completato? In caso affermativo, dove possono essere visionati questi documenti (linee guida e piano generale della luce)?
    10. Il Municipio afferma che il problema dell’inquinamento luminoso riguarda soprattutto l’illuminazione pubblica. Come fa a dirlo il Municipio? Ha fatto fare a qualcuno uno studio sull’impatto dell’inquinamento luminoso dell’illuminazione privata e pubblica sul territorio comunale? In caso affermativo, da chi è stato fatto e dove di può visionare?
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