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CANTONEUna nuova presidenza per i Verdi liberali ticinesi

08.05.21 - 13:56
Marco Battaglia e Stefano Dias sono stati eletti co-presidenti del partito
Verdi Liberali.
Da sinistra: Marco Battaglia e Stefano Dias.
Da sinistra: Marco Battaglia e Stefano Dias.
Una nuova presidenza per i Verdi liberali ticinesi
Marco Battaglia e Stefano Dias sono stati eletti co-presidenti del partito
I Verdi liberali hanno anche annunciato le proprie raccomandazioni di voto per il 13 giugno

BELLINZONA - La sezione ticinese dei Verdi liberali ha nominato oggi i nuovi vertici del partito, annunciando una co-presidenza con Stefano Dias e Marco Battaglia.

La decisione è stata presa dai delegati durante l'assemblea ordinaria avvenuta ieri in formato virtuale.

Marco Battaglia, nuovo co-presidente, ha ringraziato l'assemblea per la fiducia: «Come partito siamo aperti a tutte e tutti quelli che vogliono mettersi a disposizione e portare avanti le nostre idee. La vera sfida è ora accrescere il sostegno per riuscire ad entrare in Parlamento nel 2023», ha dichiarato. 

«I risultati delle Comunali 2021 rappresentano la base di partenza per affrontare le sfide per il futuro del Cantone. Lavorando insieme in maniera pragmatica, ci prefiggiamo di aumentare il sostegno alle nostre proposte e ottenere il consenso per ottenere dei seggi in Gran Consiglio» ha detto invece Stefano Dias.

I delegati hanno poi ringraziato Massimo Mobiglia «per aver svolto con successo il ruolo di presidente della sezione cantonale negli ultimi 3 anni». Oltre all'ufficio presidenziale, è stato eletto in maniera unanime il nuovo comitato cantonale 2021/2022, che sarà composto da 11 membri.

Per quanto riguarda le votazioni federali previste il 13 giugno, i delegati hanno deciso di raccomandare «di votare sì alla Legge sul CO2, all’iniziativa per l’acqua potabile pulita e alla Legge Covid-19». D'altra parte, viene lasciata libertà di voto sull’iniziativa pesticidi, mentre viene bocciata la nuova Legge sulle misure di polizia (MPT).  

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