«Sarebbe un'ottima occasione per rilanciare il turismo nella regione», fanno notare in un'interpellanza.
Per Ronald David e Marco Noi permetterebbe al contempo di sgravare la funivia Monte-Carasso-Mornera, "vittima" del successo del Ponte tibetano
I Verdi di Bellinzona chiedono l'acquisizione da parte della Città e la riapertura della funivia che collega Carasso e il Baltico.
Si tratta di una funivia chiusa da una dozzina d'anni, ma che molti proprietari di rustici e molti amanti della natura vedrebbero di buon occhio. Si tratterebbe inoltre - fanno notare - di un'ottima occasione di rilancio turistico ed escursionistico, e permetterebbe al contempo di sgravare in parte la funivia Monte Carasso-Mornera, che soffre del successo legato al Ponte tibetano.
Per questo motivo i consiglieri comunali Ronald David e Marco Noi hanno deciso di presentare un'interpellanza al Municipio della capitale. Chiedendo in quali condizioni si trova attualmente la teleferica, se vi è l'interesse di ripristinare il collegamento Carasso-Baltico e se è auspicabile rilevare la funivia dal patriziato.