Cerca e trova immobili

MENDRISIO«La docente usava termini come pu***na durante le lezioni?»

12.03.19 - 16:18
Non soddisfatto dalle risposte ricevute dal DECS, Robbiani inoltra un'interrogazione bis sul caso della professoressa di tedesco attiva alle scuole medie di Mendrisio e Morbio Inferiore
Tipress (archivio)
«La docente usava termini come pu***na durante le lezioni?»
Non soddisfatto dalle risposte ricevute dal DECS, Robbiani inoltra un'interrogazione bis sul caso della professoressa di tedesco attiva alle scuole medie di Mendrisio e Morbio Inferiore

MENDRISIO - Non accennano a placarsi le polemiche attorno alla docente di tedesco attiva presso le scuole medie di Mendrisio e di Morbio Inferiore. E a riaccendere la miccia è ancora una volta Massimiliano Robbiani che, non soddisfatto dalle risposte ricevute dal Dipartimento condotto da Manuele Bertoli al suo precedente atto, ha deciso di inoltrare un'altra interrogazione.

Essa nasce dopo una riunione organizzata dal Comitato genitori delle scuole medie di Mendrisio dalla quale sono sorte ulteriori perplessità sul modo d'agire della professoressa che il DECS aveva ritenuto adeguato. «Ma l'ottantina di persone presenti ha contestato le loro risposte», precisa Robbiani aggiungendo che «nuove critiche sono state sollevate» contro la professoressa di tedesco. E non si tratta di bagatelle. Il deputato leghista infatti chiede, nella sua interrogazione bis, se corrisponda al vero che la docente «usa termini come "pu***na" e "zo***le" durante le lezioni che la stessa «impartirebbe in italiano e non nella lingua di Goethe».

Robbiani domanda poi se il Dipartimento abbia «contattato i colleghi della donna per poter meglio comprendere la problematica» prima di rispondere alla sua precedente interrogazione e se non ritenga opportuno un allontanamento della docente «visto la situazione ormai incontrollabile.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

volavola 5 anni fa su tio
Ma perché invece d'inoltrare interrogazioni non sporge denuncia? Come se i funzionari del DECS fossero presenti durante la lezione... ah ho capito se sporge denuncia niente pubblicità pre-elettorale gratuita... pagarsi la sua campagna come gli altri no???

limortaccituoi 5 anni fa su tio
ahaha il max se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Personaggio inappropriato..che vergogna XD

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a limortaccituoi
Speriamo che al terzo giro lo lascino a casa, anche per evitare continue sue figuracce. Ho visto bambini meno capricciosi.

sedelin 5 anni fa su tio
questo tizio ha una faccia da tiràscgiaff e il più delle volte la fisionomia non mente.

Maxy70 5 anni fa su tio
Innanzitutto, in Svizzera, sicuramente non vi é alcun problema nel reperire un / una ottima docente di tedesco, per cui il DECS dovrebbe ancora spiegare il motivo dell'assunzione di una frontaliera, pagata dal contribuente TI, anche se fosse capace. Inoltre, una buona docente sembra che non sia, stando sia al comportamento che a testimonianze dirette da parte delle sue "vittime", ergo: gli allievi, che pagheranno con il loro futuro scolastico la carente preparazione! Allora???!!! Quando la si rimanda a fare danni a casa sua???!!! Quando, al liceo, i nostri ragazzi dovranno confrontarsi con un docente di tedesco vero, cosa gli racconteranno? Le pu****anate imparate alle medie?

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a Maxy70
Potresti provare tu a trovare docenti di tedesco alle medie: a quanto so, non è così semplice. Inoltre, se si vuole una buona scuola il fattore discriminante deve essere la qualità dell'insegnamento e non la nazionalità o il luogo di domicilio. Discorso privo di senso. Poi, se effettivamente è inadeguata, c'è chi è deputato ad operare le verifiche.

Maxy70 5 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
Volentieri Dioneus, un bell'annuncio da parte del DECS sui giornali svizzeri, si ricerca un / una docente di tedesco che verrebbe in TI per una esperienza professionale. Scommetto un mese di paga che ne trovi in esubero e qualificate, senza incrementare il frontalierato a spese del contribuente.

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a Maxy70
C'è un percorso di abilitazione a Locarno: tutti possono iscrivere lì e, prima ancora, ci si può iscrivere alle supplenze

Bluechips 5 anni fa su tio
Un'osservazione: ma è possibile che in un Paese che vanta circa il 70% di popolazione di lingua madre tedesca, si debba ricorrere a un'insegnate di Tedesco italiana? E non perché un'Italiana non possa essere un'ottima docente di questa lingua, ma per semplice logica. Forse sarebbe il caso di smetterla di glorificare solo l'apprendistato e sminuire il valore di una scolarizzazione più elevata. A quanto pare non c'è solo bisogno di artigiani, ma anche di insegnanti di lingue. E il Tedesco sarebbe proprio il caso di introdurlo alle Elementari, se non già nella Scuola dell'Infanzia e, a piccoli passi, entro la fine della scuola dell'obbligo essere in grado di comunicare con il resto del Paese. E poi l'Inglese di pari passo, per l'importanza che riveste a livello internazionale e per la sempre maggiore presenza in Svizzera di un turismo che, se non sempre è Anglo/Americano, proviene soprattutto dall'Asia e dal Sud America e che usa l'Inglese come seconda lingua.

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
Sì, è possibile, proprio perché è il paese ad essere per il 70% germanofono, ma i germanofoni si guardano bene dal trasferirsi in Ticino per fare un lavoro bistrattato dalla società. Inoltre, se proprio uno sente la vocazione per l'insegnamento, probabilmente preferisce guadagnare molto di più insegnando a Zurigo che non in Ticino.

Bluechips 5 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
Beh, allora si renda più appetibile la professione e la si proponga a Ticinesi e non, per esempio a germanici innamorati del Ticino (ve ne sono parecchi).

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
Renderla più appetibile come? Professionalmente è una corsa ad ostacoli lunga e costosa; socialmente va sempre peggio; economicamente il Ticino non può essere attrattivo come la Svizzera Tedesca. Anzi, conosco casi di docenti residenti in Ticino che, grazie ad Alp Transit, lavorano a Lucerna e Zurigo

Bluechips 5 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
Quindi dobbiamo continuare così? Certo che se si sottovalutano le materie umanistiche, sperando che tutti diventino ingegneri da una parte, o falegnami e elettricisti dall'altra, la soluzione non ci sarà mai. Non mi risulta che gli insegnanti guadagnino così poco e la legge della domanda e dell'offerta dovrebbe fare il resto. È certo che la rispettabilità sociale di un insegnante va perseguita. Una volta era così e lo è ancora in molti paesi. Se si lascia avanzare ancora il qualunquismo, la sciatteria, il menefreghismo e il concetto di incultura nel senso più ampio, allora altro che il Tedesco, tutto sarà sempre peggio. Comunque, sono veramente curioso di sapere quanto inadatta sia l'insegnante in causa e quali basi i suoi studenti. Il Tedesco, sena una buona conoscenza della grammatica e della sintassi della propria lingua madre non è di certo facile da apprendere.

Bluechips 5 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
...quali basi posseggano...senza (scusate la svista)

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a Bluechips
In Ticino della materie umanistiche non frega nulla, e difatti sia alle elementari che alle medie il livello è ridicolo, così come la dotazione oraria. Si punta su mate, economia e lingue. Stop. In Ticino guadagnano poco rispetto agli altri cantoni e un madrelingua tedesco non per forza è interessato ad insegnare (e manco è detto che sappia farlo: non tutti i madrelingua italiano hanno le competenze per insegnare italiano). Lo stesso Robbiani poi dimostra la mancanza di rispetto verso i docenti e verso il governo (per 2/5 suoi compagni di partito, peraltro), dato che se non ottiene la risposta che vuole sbatte i piedini e fa interrogazioni bis (con costi a carico dei contribuenti, ma questo il buon max si dimentica di dirlo :)

marco17 5 anni fa su tio
Se uno come Robbiani è passato dalla scuola pubblica ticinese, allora qualche serio problema c'è davvero….

Dioneus 5 anni fa su tio
Ma Robbiani si basa sul sentito dire prima di fare interpellanze, interpellanze bis, tris, quater oppure ha delle prove concrete? Lui è sempre il primo a gettare fango addosso alle persone, con la delicatezza di un elefante in una cristalleria.

LAMIA 5 anni fa su tio
Ma smettiamola! Se ci fossero stati i vostri figli vorrei vedere come vi comportereste! 80 genitori contro e voi difendete questa pseudo docente di tedesco che si fa correggere da alunni di madrelingua .

Norvegianviking 5 anni fa su tio
Risposta a LAMIA
Io accuso solo quando ho prove schiaccianti, non sul sentito dire e su qualcosa presunto. Non so, forse lei è un giudice...

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a LAMIA
Ah ecco, dalle domande se un fatto corrisponde al vero alla certezza che sia vero il passo è brevissimo. Come sai che 80 genitori confermano e sottoscrivono quanto asserito da Robbiani? Come sai che queste famiglie, o gli allievi delle famiglie, non si sono accordati su queste versioni, forse perché la docente sta "in punta" alla classe? Come sia che si fa correggere dagli allievi? Le indagini e la giustizia non seguono il giustizialismo della folla, dei social e dei blog (e per fortuna)

Norvegianviking 5 anni fa su tio
Fosse stata autoctona il buon Robbiani non avrebbe fatto un cip

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a Norvegianviking
Infatti: conosco alcuni docenti patrizi ticinesi d.o.c. che come insegnanti lasciano a desiderare, nella didattica e nei modi. Eppure tutto tace. Ma il buon Robbiani sta cercando voti e indagare su docenti purosangue non li fa guadagnare.

miba 5 anni fa su tio
Bene, ne abbiamo uno di sinistra (Pronzini) ed ora anche uno di destra (Robbiani)....
NOTIZIE PIÙ LETTE