LUGANOMulte non pagate a Lugano: «Qual è la situazione?»

LUGANO - Negli ultimi mesi il tema degli automobilisti “furbetti”, soprattutto con targhe ticinesi, che non pagano le multe e quelli che circolano con vetture immatricolate all’estero per evitare di saldare le multe è quanto mai d'attualità .

In particolare, le autorità comunali di Como e Milano (e anche lo Stato italiano) sembrano intenzionate a introdurre disposizioni di legge e misure per far pagare le multe. In considerazione di ciò, i consiglieri comunali Ugo Cancelli e Urs Luechinger chiedono al Municipio, con un'interrogazione, lumi sulla situazione delle multe non pagate a Lugano.

Ecco le domande:

• A quanto ammontano le multe impagate di automobilisti stranieri a Lugano nel 2018?
• A quanto ammonta il mancato introito effettivo per il Comune di Lugano negli ultimi tre anni?
• Quali sono le immatricolazioni (nazioni) più reticenti nel pagare le multe (totale multe emesse / Nazione / % su totale multe emesse / % multe pagate)?
• Cosa fa o intende fare il lodevole Municipio per cercare di recuperare queste somme?
• Fermo restando che la rimozione forzata di vetture che intralciano seriamente il traffico già avviene, è prevista l’introduzione (come in alcune città europee) del cosiddetto “blocco vettura” per cercare di far pagare immediatamente la multa, in particolare in caso di posteggi selvaggi che intralciano/mettono in pericolo la circolazione (vedi foto allegata scattata in occasione delle festività natalizie all’entrata di Piazza Riforma: in caso di allarme, la vettura avrebbe seriamente intralciato un rapido sgombero della piazza e l’accesso dei soccorsi)?