Una mozione del gruppo PS chiede al Governo di sbloccare l’attuazione degli incentivi finanziari. Il dossier è fermo da oltre 3 anni
BELLINZONA - Rendere attivi gli incentivi finanziari per i Comuni e gli enti attivi nella politica dell’alloggio a prezzi accessibili, come deciso nel 2011 dal Parlamento e confermato nelle conclusioni del Piano cantonale dell’alloggio del 2015. A chiederlo è una mozione presentata dal gruppo socialista in Gran Consiglio.
Il Piano «è scandalosamente fermo da oltre 3 anni» si scrive il gruppo PS, chiedendo al Consiglio di Stato di «presentare al più presto un messaggio per un credito quadro cantonale» in modo che Comuni e Organizzazioni di utilità pubblica possano attivarsi con «iniziative concrete volte a mantenere e ad accrescere il numero di alloggi a prezzi accessibili per i ceti medi e bassi della popolazione».