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CANTONE«Smantellamento della scuola? Ci vuole una mente contorta per sostenerlo»

18.03.18 - 15:44
Il direttore del DECS Manuele Bertoli prende posizione in merito al lancio del referendum contro la sperimentazione della riforma “La scuola che verrà”, approvata dal Gran Consiglio
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«Smantellamento della scuola? Ci vuole una mente contorta per sostenerlo»
Il direttore del DECS Manuele Bertoli prende posizione in merito al lancio del referendum contro la sperimentazione della riforma “La scuola che verrà”, approvata dal Gran Consiglio

BELLINZONA - Non poteva mancare all’appello la voce del direttore del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) al termine di una settimana che ha visto l’approvazione della sperimentazione del progetto e il conseguente lancio di un referendum (firmato dall’UDC) per bloccarla fra gli assoluti protagonisti.

«Ci vuole una mente ben contorta per sostenere che investire 34.5 milioni all’anno in più nella scuola pubblica a riforma generalizzata significhi smantellarla», ha scritto sul suo sito Bertoli, sottolineando il proprio stupore nei confronti del titolo con cui è stato confezionato il referendum (“No allo smantellamento della scuola pubblica”, ndr).

«Qualche referendum l’ho lanciato o sostenuto anch’io - ha ricordato il presidente del Governo -, ma normalmente quando parlavo di smantellamento è perché combattevo contro dei tagli, non dei maggiori investimenti».

Oltre al titolo, anche le cifre fornite dai referendisti sono finite nel mirino del numero uno del DECS, che ha ricordato come «tutti i docenti della scuola dell’obbligo hanno potuto discutere della riforma nel corso di decine di incontri», mentre chi invece «non si è espresso in nessuna delle due consultazioni organizzate sono UDC e Lega dei ticinesi, da cui provengono diversi promotori. Un po’ imbarazzante criticare chi non si sarebbe espresso dopo aver fatto scena muta per anni».

 

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COMMENTI
 

limortaccituoi 6 anni fa su tio
Alcuni commenti qui sotto sono la prova provata che una riforma scolastica non è solo auspicabile, ma necessaria.

Evry 6 anni fa su tio
Che stii zitto !! perchè sta facendo solo disastri sulle spalle dei nostri giovani !!! CXhe si vergogni e che metta la testa sotto la sabbia come gli struzzi !

moma 6 anni fa su tio
Ho letto o sentito da qualche parte una frase emblematica; per fortuna non ho più figli in età scolastica in Ticino. Chissà se in effetti è una fortuna.

samarcanda 6 anni fa su tio
Bertoli, spendi questi soldi in borse di studio.

splugen 6 anni fa su tio
34.5 milioni ? Bertoli è cosi pieno di dindini ? o sono soldi pubblici ? perché spendere soldi pubblici per inutilità, anche dannosi, i rossi sono specialisti.

samarcanda 6 anni fa su tio
Ma questa scuola che verrà è nata dalla loro "fantasia" (come i programmi della Scuola Media (ahimè!) oppure hanno degli esempi funzionanti a cui riferirsi? Poi, nemmeno la posizione dei neo liberisti mi piace: hanno già smantellato tutto. Discorso lungo.

WGWG 6 anni fa su tio
La mente contorta sarà la sua e pure presuntuosa, ( e maleducazione ) e non chi ha dei pareri contrari. Lui è in quella poltrona per eseguire anche le decisioni del popolo e non il contrario come purtroppo accade sovente. La sua pubblica presa di posizione non mi piace.

Evry 6 anni fa su tio
Non è il proghramma ed il contenuto dell'insegnamento che non funziona, ma è semplicemente il metodo eil dovuto contributo, la loro preparazione e le capacità d'insegnare della maggioranza dei maestri/docenti che sono insufficienti !!!! Possiamo mettere alla luce molteplici esempi. Non bisogna inventare l'acqua calda ma adottare dei sistemi già operativi con successo in altri Cantoni !

Bär 6 anni fa su tio
la scuola funziona così com'è, quello che manca è mettere nuovamente al centro il maestro come figura di riferimento per famiglie e studenti... Non sarebbe male tornare al passato.

Loki 6 anni fa su tio
Risposta a Bär
C O N C O R D O!

Mattiatr 6 anni fa su tio
Risposta a Bär
Ovvio, ma come il nostro caro e onorevole Bertoli sostiene è meglio trasformare le scuole medie in scuole pre asilo. Tutti dicono che giocando e sbagliando si impara, eppure questo stato l'hanno creato i miei nonni che a scuola non ci giocavano. Io non sono un docente ma dalla mia esperienza (recente visto che 4-5 anni fa io ero ancora alle medie) posso garantire che i migliori docenti che ho avuto erano quelli vecchio stampo, li ho odiati ma quello che so lo devo a loro. I docenti della nuova generazione mi hanno causato solo problemi. Buona giornata Bär

Loki 6 anni fa su tio
Ma perché lui e i suoi portaborse sono così impopolari? Ho l’impressione che se fossero stati altri politici e funzionari del passato, magari anche con gli stessi colori, il progetto avrebbe avuto consensi maggiori. Un esame di coscienza se l’è mai fatto?

miba 6 anni fa su tio
Caro Bertoli, investire 34.5 milioni all’anno in più nella scuola pubblica non significa per nulla che siano investiti bene e mi scusi ma questo lo pensano tanti ticinesi (ed io ho anche la sensazione che passerà il referendum perché la gente ha capito che non sono più tempi per buttare denaro alle ortiche)

miba 6 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
Ciao Dioneus, io sono dell'opinione che tra INVESTIRE (in qualunque ambito/settore) e BUTTARE DENARO ALLE ORTICHE (in qualunque ambito/settore) vi sia una differenza abissale. E ti dico di più: quando arrivano queste cose (chiamiamole così....) sarebbe finalmentne ora che ANCHE CHI LE PRESENTA E LE SOSTIENE faccia un business plan SERIO e non solo "bla bla bla"
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