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CANTONE«Ticinesi, finiamola di piangerci addosso»

15.12.16 - 20:13
Rocco Cattaneo esorta i ticinesi a guardare positivo. Critica i giornalisti. Ringrazia Napoleone. E sull'albo degli artigiani dice: «Si rivelerà un boomerang»
Foto d'archivio (Tipress)
«Ticinesi, finiamola di piangerci addosso»
Rocco Cattaneo esorta i ticinesi a guardare positivo. Critica i giornalisti. Ringrazia Napoleone. E sull'albo degli artigiani dice: «Si rivelerà un boomerang»

BELLINZONA - «Basta piangerci addosso!». E' il grido di Rocco Cattaneo, che invita i ticinesi alla riscossa. E a ritrovare quel pizzico di orgoglio, tanto basta per svolgere lo sguardo verso l'orizzonte con più ottimismo. «Io credo nel futuro del Ticino. E da imprenditore credo nel suo futuro e continuerò a investire in questa terra che amo». «Siamo un'isola felice, siamo quasi alla piena occupazione e la disoccupazione non sta aumentando. Dobbiamo essere felici. E beato quel giorno che Napoleone ci ha messo da questa parte».

«Giornalisti pessimisti» - Il presidente del PLRT è un fiume in piena. Ne ha abbastanza di questo pessimismo che continua ad aleggiare in un cantone e in un paese dove «innovazione e formazione sono all'avanguardia, non dovremmo scordarcelo». «E voi giornalisti negli ultimi vent'anni state continuando ad alimentare questa ventata di pessimismo. Passano soltanto le notizie negative, che trovano certamente molto più spazio rispetto a realtà in cui l'imprenditore con coraggio investe e crea ricchezza. In quei casi il messaggio passa in secondo piano e, immancabilmente, con quel pessimismo di fondo del «Sì, mah.. vedremo».

Rocco Cattaneo con Ambrosetti - Nella sua doppia funzione di imprenditore e presidente di partito, Rocco Cattaneo sposa in pieno il contenuto dell'opinione di Franco Ambrosetti, già presidente della Camera di Commercio, che sul Corriere del Ticino di martedì, ha criticato il Ticino anti-Berna, che ostacola le imprese con leggi, limitazioni burocratiche, tasse sui parcheggi e si dimostra poco riconoscente nei confronti di una Confederazione che elargisce centinaia di milioni per mantenere la Rsi, una «struttura con oltre mille dipendenti in cui si aggiunge l'indotto».

Pioggia di investimenti delle FFS in Ticino - «E non scordiamoci delle FFS, una delle aziende che più di tutti sta investendo in Ticino: 1,5 miliardi di franchi. E per la stazione di Chiasso saranno 200 milioni», aggiunge Cattaneo, che ricorda l'importanza degli investimenti pubblici per stimolare la domanda. «Sono importantissimi e bisogna approfittare dei tassi negativi. L'ente pubblico che si indebita addirittura riceve soldi da chi li presta».

«Mobilità, formazione, innovazione» - «Per un imprenditore non conta soltanto la fiscalità. È vero, in Ticino le aliquote per gli imprenditori sono tra le più alte in Svizzera, ma le condizioni quadro per operare, investire e lavorare dipendono anche da una politica che semplifica la vita al cittadino e crea le possibilità per fare impresa. Mobilità, formazione, innovazione».

Libertà d'impresa - «Ho l'impressione che è sempre più faticoso far passare il concetto che sono sempre meno i privati che trovano le forze per investire e creare posti di lavoro - afferma Cattaneo, che ricorda l'importanza della libertà d'impresa, della iniziativa privata «che porta introiti fiscali per i Comuni, il Cantone, la Confederazione».

Il franco svizzero - La forza del franco svizzero, poi, complica la situazione. «Quando si sente che oltre la metà degli svizzeri farà le spese natalizie oltre frontiera c'è poco da stare tranquilli», aggiunge Cattaneo. «Siamo in un periodo in cui i margini di guadagno si assottigliano, la concorrenza è sempre più forte e il franco forte non aiuta. Ed è per questo che dobbiamo sforzarci per essere concorrenziali e puntare sull'innovazione».

Libertà d'impresa, libertà di pagare il proprio dipendente quanto si vuole? - È anche vero che, come facciamo notare a Cattaneo, in Ticino e in Svizzera c'è una libertà imprenditoriale a livelli molto più ampi rispetto ai paesi europei che ci circondano. Il diritto del lavoro è più snello e flessibile rispetto a Francia, Germania, Italia e il costo del lavoro non è molto più alto rispetto all'estero, con maggiore libertà di stipulare contratti individuali in regola che, in certe situazioni, non permettono di potere vivere in Svizzera. «E' vero, noi riusciamo ancora a difendere condizioni per fare impresa. Attenzione però a non perderle. La burocrazia sempre più invasiva può creare un problema. Prendiamo l'esempio dell'albo degli artigiani. Si sta rivelando un boomerang». E allora per Cattaneo sarebbe più che opportuno riprendere una proposta del deputato Franco Celio per eliminare le leggi obsolete, facendo una bella sfoltita di quelle vecchie e che non servono più. «Ciò vorrebbe dire avere il coraggio di andare a sporcarsi le mani in un lavoro che metterebbe a rischio interessi particolari, uffici e posti di lavoro». 

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COMMENTI
 

vulpus 7 anni fa su tio
Benvengano i Cattaneo, che se anche hanno i piedi al caldo, creano commercio e occupazione in Ticino.Purtroppo da noi esiste il malvezzo di mettere all'indice chi sta bene. Ma il star bene è anche avere un tetto,la salute e un tozzo di pane.Non necessariamente avere un grosso conto in banca e grattacapi quotidiani per far continuare l'azienda. La tecnica del piangina in Ticino è praticata da quei politici nostrani che continuano a ragliare sia a Bellinzona che a Berna, ma che non sanno proporre un progetto, una idea, che non sia una cavolata, irrealizzabile , inconcepibile. Arrivano al potere a furia di promesse , ma non sanno mantenerle, anzi. Di conseguenza diventa l'esercizio quotidiano di dare la colpa agli altri.Politici che non sanno cosa vuol dire guadagnarsi la pagnotta con la fatica, ma solo spandere soldi prelevati ai cittadini. Se in Ticino non si arriva a far capire alla gente che , se vogliamo favorire l'economia locale, non ci vogliono leggi, leggine e imposizioni, ma farsi una mentalità di far capo in loco per tutto,sarà sempre peggio

madras 7 anni fa su tio
Certo parla uno che i piedi freddi non li ha di sicuro, e che a Natale la sua tavola sarà ben imbandita di ogni bene a confrontodella maggioranza dei poveri Ticinesi !!

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a madras
Fintanto che ci piangiamo addosso non usciamo dai problemi, bisogna essere bravi, positivi, volonterosi, bisogna dare e quindi darsi da fare e non solo pretendere, poi l'occasione arriva e quando arriva in questo modo si è pronti a coglierla.

Don Quijote 7 anni fa su tio
Risposta a madras
La maggioranza dei ticinesi sta bene e lo dicono le votazioni con le scelte politiche. Il problema dei poveretti è circoscritto a una minoranza che si trova confrontata con la concorrenza europea, si tratta soprattutto di un problema di istruzione e di possedere i requisiti necessari richiesti dall'economia locale. In Ticino trovi una marea di pseudo informatici o impiegati di commercio, ma cercare un carpentiere o un buon meccanico di precisione è come cercare un ago in un pagliaio.

Don Quijote 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Il concetto che esponi è la porta di entrata, purtroppo molti cercano di entrare dalla finestra o dal camino ...

volavola 7 anni fa su tio
Ha parlato l'ottimista che critica i Ticinesi, i giornalisti, la fiscalità in Ticino e l'albo degli artigiani ma elogia Napoleone un generale che avrà ucciso e fatto uccidere decine di migliaia di persone. Ridicola anche la risposta all'osservazione che alcuni impiegati in Svizzera non possono permettersi di viverci: «E' vero, noi riusciamo ancora a difendere condizioni per fare impresa. Attenzione però a non perderle... Signor Cattaneo un'azienda che crea povertà non dovrebbe esistere in nessun paese!!!

comp61 7 anni fa su tio
vivere in Ticino sta diventando un lusso che sempre meno persone possono permettersi (vedi per es costo d`entrata dello splash o un pomeriggio in vetta del tamaro con la famiglia....). Per vedere (o meglio tenere) il bicchiere mezzo pieno ci vogliono molte risorse.

volabas 7 anni fa su tio
schiappa in bicicletta e schiappa in politica, pero' ha un patrimonio non indifferente...piove sempre sul bagnato come si suol dire..

Antares46 7 anni fa su tio
Risposta a volabas
...a ghe nasu ul so pa prima da lu...!!!!!

Tato50 7 anni fa su tio
Certo che per molti avere il padre che è nato prima è un vantaggio quindi non hanno problemi di lacrime ;-((

giova70 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
bravo Tato!

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a giova70
Infatti al "Tavolino Magico" si piegano in due dalle risate ;-))

Equalizer 7 anni fa su tio
Caro Cattaneo facciamo in modo che i Ticinesi abbiano finalmente un salario che permetta di vivere senza dover andare a fare la spesa oltre confine, poi vedrà che anche la motivazione aumenta, perché fintanto che ad ingrassare sono sempre gli stessi e tutti gli atri rimangono nella fossa, la situazione non può cambiare.

navy 7 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
......il buon Cattaneo, oltre che citare Napoleone, un po' ci si sente! Con i franchi dei genitori ci si può sentire altro che Napoleone, Giulio Cesare e co!

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Ma se non sbaglio qualcuno aveva proposto un salario minimo qualche tempo fa..ed è stato affossato da quasi tutti.

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a navy
Ops, non avevo visto il tuo "Post" ;-))

navy 7 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Napoleon lè un po' un paraculon.....

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a navy
Plobabilmente ela in vacanza all'isola D'Elba e si è sdlaiato su un campo di fioli ;-)))

RagnarLothbrok 7 anni fa su tio
si bravi siamo piangina...ma ce la fate?poi se dici che uno di colore è un lazzarone siamo tutti razzisti...voi no?ora se ci son dei problemi non vedo perchè non parlarne al fine di risolverli!ma io ne conosco di ticinesi che si son rimboccati le maniche e lavorano da mattina presto fino a sera tardi, quindi evitate di generalizzare, perchè quando poi lo fa un altro passa per estremista. viva il Ticino!

limortaccituoi 7 anni fa su tio
Risposta a RagnarLothbrok
Uno dei modi migliori per onorare la propria terra natia sarebbe quello di sapersi esprimere nella propria lingua...che livello...

navy 7 anni fa su tio
Il Ticino ed i ticinesi sono sicuramente dei piangina che, tendenzialmente, tendono a vedere solo ed esclusivamente il bicchiere meno vuoto piuttosto che mezzo pieno. Capisco che con slogan anti-Berna (riferendomi ad Ambrosetti) non andiamo da nessuna parte e, aggiungo io, parlare ti topi che rubano il formaggio e di pecore nere non facciamo che esasperare una situazione cantonale che, già di suo, si sta degradando. Condivido tanto ma non tutto. La tematica dell'occupazione stabile ed isola felice è pericolosamente sottovalutato sia dal signor Cattaneo che da tanti altri politici. I dati parlano e, i dati, bisogna guardarli e, soprattutto, guardarli con proiezioni a medio - lungo termine. Né il signor Cattaneo e neppure tanti altri politici canton Ticinesi sono in grado di proiettarsi più di tanto e con pragmatismo nel futuro. Forse sarà perché, lui come altri, hanno i piedini al caldo e questo da anni.

Esse 7 anni fa su tio
Risposta a navy
...piangersi addosso ...di principio no ...colpa sempre degli altri ...abbiamo sempre fatto cosi ...pochi ma buoni vecchi Calimeri piangenti con la coda da pavone

gigipippa 7 anni fa su tio
Quello che non capisco..è il perchè i Ticinesi comunque continuano a spendere soldi nelle tasche dei vari Cattaneo e CO....?

elvicity 7 anni fa su tio
Bravo Signor Cattaneo... condivido in tutto.. anche a me da fastidio che i giornalisti sempre li ad alimentare ventate di pessimismo. Sembra quasi che vogliano tirare fuori il peggio dal genere umano.

mgk 7 anni fa su tio
E lui smetta di chiefere contributi x il california

FLA 7 anni fa su tio
Fare 1 1 no? prova a sommare la disoccupazione all'assistenza! O è troppo difficile!

Libero pensatore 7 anni fa su tio
Non ho mai apprezzato Cattaneo ma devo dire che concordo con il suo pensiero. Basta piangersi addosso, siamo diventati un cantone di sfigati piangina. Senza idee, senza coraggio e alla costante ricerca di Capri espiatori per qualsiasi problemi

Iolapensocosi 7 anni fa su tio
Risposta a Libero pensatore
Non concordo in pieno.Cattaneo dice che la disoccupazione é stabile. Ha mai preso in considerazione le persone in assistenza?Aziende che pagano le tasse: bravofly? VF? Armani? sono solo alcune aziende che hanno assunto solo ed esclusivamente frontalieri e NON pagano nemmeno le tasse. Quale valore aggiunto?che dobbiamo rimboccarci le maniche e non piangerci addosso, per certi versi gli do ragione! molti frontalieri che lavorano nelle risorse umane venissero licenziati e fare assumere SOLO residenti!! Altro che continuare ad assumere fontalierato perché costano meno della metà!!

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a Libero pensatore
Concordo con il pensiero di Cattaneo, sono imprenditore e tutti i giorni sono confrontato con concorrenza, prezzi bassi, salari nel mio campo (quello edile) comunque da rispettare, necessita comunque di avere un guadagno in parte da reinvestire per essere all'avanguardia, disciplina, equilibrio ed obiettivi da raggiungere più tante altre cose da osservare per avere successo. Ebbene, questa concorrenza estera mi mette in gioco, mi fa trovare soluzioni, mi sprona a fare meglio tagliando il superfluo, mi fa cambiare marcia puntando per esempio sulla qualità, sul tempismo negli interventi, sul modo di porsi coi committenti che vuol dire maggiore chiarezza, onestà e bando alle furbizie, non è corretto. Questo è tante altre cose che sono una conseguenza dei nostri tempi, non piangersi addosso quindi ma opportunità nel trovare soluzioni, alla fine divento più forte. Certo che le cose bisogna volerle, ci vuole costanza, perseveranza, capacità e carattere.

RagnarLothbrok 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Mi scusi ma se è così attratto da questa concorrenza estera perchè non se ne va da qua?l'Europa unita sta creando problemi a tutti, e la concorrenza che si va a formare con i paesi esteri di costruttivo e creativo ha ben poco! al massimo istiga a trovare soluzioni ancora più sleali per stare a galla, ma da qui a dire che è creativa mi fa solo ridere (per non piangere)

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a RagnarLothbrok
La concorrenza fa parte delle regole di mercato, sprona a fare meglio, da qui posso affermare che è creativa in quanto spinge a trovare le soluzioni migliori, in definitiva ci migliora e migliora la situazione di tutti in quanto calmierizza i prezzi, guai se non ci fosse concorrenza, purché leale. Per quel che riguarda la sua prima affermazione le dirò che nel mio paese vivo bene, contribuisco a mantenerlo sano con un comportamento corretto e quindi non capisco perché afferma che dovrei lasciarlo.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
perché il ticinese medio percepisce tutti gli impenditori come disonesti e approfittatori. Infatti crede che 10-30 casi di malo business che escono sui giornali ticinesi possa rappresentare una realtà di decine di migliaia di società....

F/A-18 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
Sbaglio o mi stai dando del disonesto? Sbaglio o stai dando del disonesto a tutti gli imprenditori che operano in Ticino? Quei 10/30 casi , come dici tu, sono appunto 10/30 casi, e poi a quanto pare questi 10/30 casi di ticinese hanno poco. Aspetto a breve una tua risposta, non ho molta pazienza, saluti.

Antares46 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
..come non dare ragione al Ticinese?...

Ecthelion 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
Iolapensocosi: in realtà se guardi le statistiche, la disoccupazione è stabile se si tiene conto delle persone in assistenza (cioè la disoccupazione ILO), mentre è in netta diminuzione considerando le statistiche SECO (in cui comunque un quarto delle persone in assistenza viene inserito tra le persone disoccupate, in quanto rimangono iscritte in disoccupazione). La situazione del mercato del lavoro viene spesso descritta a tinte più nere di quella che è

comp61 7 anni fa su tio
Risposta a Iolapensocosi
parlo di vf e: primo ha lavoratori locali (percentuali non le so) secondo ti garantisco che hanno dato parecchio lavoro a ditte locali nella costruzione delle loro sedi, io stesso ho lavorato a lungo in prims nel loro cantiere a Grancia poi per modifiche varie.

Tarok 7 anni fa su tio
albo artigiani che buffonata; pensate che i badola si scoraggiano per quattro formulari e due domandine? con la burocrazia e corruzione cui sono abituati in itaglia non si spaventano di sicuro. invece lo svizzerotto che dovrebbe essere libero di fare impresa senza scocciature deve chiedere il permesso di lavorare. Peggio che in Unione Sovietica.

galassia 7 anni fa su tio
albo degli artigiani,il bumerang è garantito,in Itaglia con i soldi si compera tutto,anche i falsi attestati,cambierò cantone e così non pago.

patrick28 7 anni fa su tio
Risposta a galassia
Ecco uno sfortunello in meno

cle72 7 anni fa su tio
Si belle parole, in primis il titolo! facile a dire certe cose quando si nasce benestanti! fallo a dire a chi fin da piccolo si deve fare un mazzo tanto per aiutare in casa e appena può fare un apprendistato per contribuire alle spese di casa per arrivare alla fine del mese. Quanta ipocrisia!

patrick28 7 anni fa su tio
Risposta a cle72
Allora perchè una nasce povero dev'essere contro tutti e tutto ??? Ma che ragionamento è ???

Esse 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
non saprei ...è un ragionamento che hai fatto tu, non c'entra nulla quello che hai commentato (...che comunque piace poco anche me, perché parrebbe quasi che i soldi siano l'unico motivo per piangere ...triste)

mgk 7 anni fa su tio
Napoleone ci ha separato dai badit

Bacaude 7 anni fa su tio
Risposta a mgk
Veramente no, ci ha elevato a rango di Cantone. E' dal XVI sec che siamo separate dall'Italia (Milano) Poi diciamo a chi vuole il passaporto di imparare le nostre tradizioni...

patrick28 7 anni fa su tio
bravo Cattaneo. pensare positivo e basta vittimismo. soprattutto basta anti-Berna, anti-Italia, anti-Bruxelles, anti- stranieri, anti- imprenditori. Pro Ticino aperto e competitivo !

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Quotone... :-))))

Tato50 7 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Anti sussidi !!
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