CANTONEBenvenuto nei Verdi a un favorevole al raddoppio del Gottardo

BELLINZONA - Franco Denti è passato ai Verdi. Mancano poco più di quattro mesi all’appuntamento elettorale del 19 aprile del 2015.

I ticinesi saranno chiamati ad eleggere i 90 deputati in Gran Consiglio e i cinque consiglieri di Stato. Dopo i congressi e le presentazioni dei candidati, siamo entrati nel vivo della lunga campagna elettorale ticinese. Ieri, a sorpresa, da Sergio Savoia è giunto il tweet di benvenuto a Franco Denti nei Verdi. Il passaggio del presidente dell’Ordine dei medici ticinese dalle fila del PPD ai Verdi ha così messo fine alle voci sul destino politico del popolare democristiano dissidente, che lo volevano anche nella Lega dei Ticinesi. Denti non aveva digerito la sua esclusione dalla lista dei candidati al Consiglio di Stato ed aveva abbandonato il PPD. Ma non il suo impegno in politica.

Questa mattina abbiamo provato a raggiungere sia Franco Denti sia Sergio Savoia. E mentre Franco Denti è risultato irraggiungibile, Sergio Savoia ci ha invitati alla conferenza stampa di venerdì mattina al Canvetto Luganese di Lugano. Per ora il coordinatore dei Verdi preferisce non esprimersi sull’arrivo di Denti e rimanda a venerdì. Di certo la scelta del medico luganese rinforza i Verdi e aumenta le possibilità, per ora ritenute ancora deboli, di avere un Consigliere di Stato “verde”.

Tuttavia sempre negli stessi Verdi si ripropone, e forse viene accentuata, la questione riguardante la collocazione politica del partito. Abbandonata ormai da tempo l’alleanza con la sinistra, i verdi ticinesi si ritrovano con un esponente, Franco Denti, che si era pronunciato, in più occasioni, a favore del raddoppio della galleria del San Gottardo. Ancora oggi, nel suo sito, si legge: “Sì (al Raddoppio stradale del San Gottardo), a condizione che sia solo un tassello del sistema di transito alpino”.

Una posizione che, ovviamente, diverge apertamente dalla posizione dei Verdi.

Come si pone, oggi, Denti in merito al raddoppio del San Gottardo? Una domanda che resterà in sospeso fino a venerdì. E nel PPD come hanno preso la decisione di passare ai verdi? Le bocche restano cucite. Meglio non fare troppa pubblicità a chi se ne va. L’invito è di risentirsi venerdì, dopo la conferenza stampa.