Per il Municipio il comportamento degli agenti non è giustificabile
LUGANO - Sono stati licenziati i due agenti della polizia comunale di Lugano condannati a 18 mesi sospesi per aver sequestrato, picchiato e abbandonato un cittadino rumeno in un bosco di Arogno.
Per il Municipio - come riferisce la Rsi - il comportamento dei due non è giustificabile. Nonostante le autorità abbiano compreso il compito delicato e a volte difficile al quale i poliziotti sono chiamati.
L'episodio ha portato i vertici della polizia a riflettere e si deciderà ora se intervenire con una formazione degli agenti per evitare episodi simili in futuro.
I fatti - I due agenti fermarono l'uomo nei pressi della dogana. Fu fermato senza che nei suoi confronti fossero emerse irregolarità. Lo fecero scendere dall’auto e cominciarono a picchiarlo, colpendolo al volto e usando pure il manganello. Poi lo abbandonarono lungo la strada, al freddo.