Cerca e trova immobili

PARADISOAltri due indagati per l'incidente al Du Lac

30.01.21 - 22:29
Anche il capo cantiere e un tecnico potrebbero avere delle responsabilità nella morte sul cantiere di un operaio 54enne.
Rescue Media
Altri due indagati per l'incidente al Du Lac
Anche il capo cantiere e un tecnico potrebbero avere delle responsabilità nella morte sul cantiere di un operaio 54enne.
Nei loro confronti sono ipotizzati i reati di omicidio colposo e violazione delle regole dell’arte edilizia.

PARADISO - Ci sono altri due indagati per l'infortunio mortale - costato la vita a un operaio frontaliere di 54 anni - avvenuto venerdì 8 gennaio nel cantiere dell'ex Hotel Du Lac di Paradiso. Si tratta - come anticipato dalla Rsi - di un tecnico (responsabile delle misure di sicurezza) e del capo cantiere che vanno ad aggiungersi a un altro operaio che venne indagato già cinque giorni dopo la tragedia

Tutti e tre gli indagati, però, negano ogni addebito. Il collega della vittima, accusato di aver provocato l'infortunio letale, si è difeso sostenendo che era «prassi comune» utilizzare il vano dell'ascensore per gettare verso il basso il materiale di sgombero. I due superiori precisano invece di aver agito garantendo il rispetto delle norme. 

Nei confronti dei tre uomini il procuratore pubblico Moreno Capella ipotizza i reati d'omicidio colposo e violazione delle regole dell’arte edilizia.

La tragedia - Il dramma, ricordiamo, era avvenuto attorno alle 11 del mattino. Un operaio, che si trovava al pianterreno dell'ex albergo, era stato colpito da del materiale di demolizione proveniente dai piani superiori. Il 54enne, residente nella provincia di Como, è morto sul posto a causa delle gravi ferite riportate.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE