Il Dipartimento della sanità e socialità mette in guardia da soggetti che, al telefono, si fingono collaboratori del servizio sussidi assicurazione malattie dell’IAS
BELLINZONA - Non bastava lo spauracchio dei falsi nipoti. Ad incombere, alle nostre latitudini, ecco comparire una nuova tipologia di truffatori, questa volta con le sembianze di collaboratori DSS.
A segnalare il pericolo è lo stesso Dipartimento della sanità e socialità (DSS), assime all'Istituto delle assicurazioni sociali (IAS). Nell'ultimo periodo, infatti, si sono moltiplicate le segnalazioni di alcuni cittadini contattati telefonicamente da una persona che si è annunciata quale collaboratore del servizio sussidi assicurazione malattie dell’IAS.
Il presunto collaboratore del DSS, al telefono, ha chiesto varie informazioni sui loro premi di cassa malati, sull'importo della loro pigione e su altre spese. Come già avvenuto in passato, potrebbe capitare che questi soggetti propongano una visita a domicilio per una verifica delle pratiche assicurative.
Il DSS invita la popolazione a prestare attenzione a questo genere di contatti telefonici e a rilasciare informazioni solo se si è certi che l'interlocutore sia un collaboratore dell'IAS.
Si rende inoltre attenti che le visite a domicilio per la verifica di pratiche amministrative non rientrano nella modalità di operare dei collaboratori dell'IAS.
La cittadinanza è invitata a segnalare eventuali situazioni analoghe al numero 091 821 91 11 oppure al recapito ias@ias.ch. Se possibile, è consigliabile di prendere nota del numero di telefono così da poterlo comunicare alle autorità.