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La perizia ha stabilito che l'auto viaggiava tra i 95 e i 105 km/h e che il conducente era sobrio
PRATO LEVENTINA - La vettura non avrebbe potuto evitare il pedone, e la velocità era adeguata. Si prospetta dunque il decreto d’abbandono per l’automobilista bernese che travolse sulla A2, all'altezza di Prato Leventina, un cittadino bergamasco. Lo riporta il Cdt online.
I fatti, lo ricordiamo, risalgono al 16 novembre del 2017, poco dopo le 20.00. Un conducente domiciliato nel Canton Berna stava percorrendo la A2 in direzione sud quando all'improvviso si è trovato davanti un pedone, e non è riuscito ad evitare l'impatto.
Poco prima - La vittima aveva trascorso la serata in un bar di Airolo. Nel locale l'uomo aveva creato qualche scompiglio, tanto da far intervenire la polizia, che lo aveva poi lasciato allo svincolo di Varenzo. Il cittadino bergamasco aveva dichiarato agli agenti che si sarebbe fermato a dormire da un amico. Per qualche motivo l’uomo ha invece deciso di percorrere l’autostrada a piedi.
La perizia ha stabilito che l’auto viaggiava tra i 95 e i 105 km/h, e l’automobilista si è accorto della presenza della vittima soltanto 20-30 metri prima. Il cittadino bernese era inoltre sobrio. Pertanto si prospetta un decreto d'abbandono.
