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CONFINEPensionati poveri a Como, ma in Svizzera nascondevano un tesoro

19.03.18 - 10:19
Otto over 75 ricevevano l'assegno sociale nonostante il ricco patrimonio in territorio elvetico. A far scattare i controlli è stata la voluntary disclosure
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Pensionati poveri a Como, ma in Svizzera nascondevano un tesoro
Otto over 75 ricevevano l'assegno sociale nonostante il ricco patrimonio in territorio elvetico. A far scattare i controlli è stata la voluntary disclosure

COMO - Dichiaravano di essere poveri in Italia, ma in Svizzera nascondevano conti molto sostanziosi.

Otto pensionati over 75, dichiarando una pensione inferiore agli 8’000 euro lordi annui, riuscivano così ad intascare anche l’assegno sociale. Sotto inchiesta sono finiti sei degli otto pensionati. Per gli altri due si parla “solo” di sanzioni amministrative, dato il mancato raggiungimento della soglia minima prevista per il reato. Lo riporta “La Provincia di Como”.

A far scattare i controlli è stata la voluntary disclosure. La guardia di finanza ha incrociato i dati tra coloro che hanno regolarizzato il proprio patrimonio all’estero e coloro che hanno richiesto la pensione sociale.

Tra i pensionati “pizzicati” dalle fiamme gialle, spiccano un’ottantenne vedova con un un quarto di milione nascosti in Ticino, e un prete con 200’000 euro nascosti sempre in Svizzera.

Complessivamente sono stati erogati aiuti sociali per circa 250’000 euro. Soldi che ora la magistratura pretende di riavere.

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