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I ragazzi di Trogen alla scoperta delle identità della Svizzera italiana

LUGANOI ragazzi di Trogen alla scoperta delle identità della Svizzera italiana

22.08.14 - 09:26
L’USI ripropone la sua Settimana della Svizzera italiana, in collaborazione con i licei d’oltralpe
Foto Davide Rotondo
I ragazzi di Trogen alla scoperta delle identità della Svizzera italiana
L’USI ripropone la sua Settimana della Svizzera italiana, in collaborazione con i licei d’oltralpe

LUGANO - Promuovere il plurilinguismo svizzero e rafforzare i legami tra le diverse regioni linguistiche, favorendo l’incontro e superando i reciproci stereotipi. È questo lo scopo che l'USI ha dato all'iniziativa "Più identità per favorire visioni diverse della Svizzera italiana" che, dopo l’apprezzamento riscontrato dalla prima tappa a Briga, ha suscitato l’interesse di altri licei. La nuova versione della Settimana della Svizzera italiana è stata tenuta a “battesimo” nei Grigioni: alcuni studenti del liceo di Trogen sono stati infatti ospiti, il 20 agosto, dei loro compagni italofoni della Scuola Cantonale Grigione di Coira, con i quali hanno elaborato presentazioni su vari temi da esporre durante la Settimana.
 
Tappa d'obbligo anche alle nostre latitudini: i ragazzi di Trogen erano infatti ieri in Ticino per discutere sulla sua pluralità, visitare l'università e partecipare ad attività di gruppo pensate per apprendere le dinamiche di gruppo (vedi video). Infine, potendo approfittare del bel tempo, sono poi saliti sul San Salvatore per “abbracciare” il Ticino dall’alto.

"Questo tipo di esperienza può servire anche a livello personale e per conoscere meglio i propri compagni - ha spiegato Sandra Biasotto, professoressa di italiano dei ragazzi della 6a classe della Kantonsschule di Trogen -, si sono confrontati con gli studenti di Coira, che hanno un background culturale diverso dal loro. Non solo gli studenti hanno la lingua che stanno studiando, ma l'hanno vissuta. Ad esempio i ragazzi hanno fatto una colazione diversa dal solito, molto più italiana. Sono piccolezze che fanno parte della vita quotidiana che arricchiscono e aiutano a crescere", ha concluso la professoressa.

 

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