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ASCONA - Acqua e Miele ritorna in Costa d’Avorio per controllare, finanziare e promuovere i progetti in corso.
Dal 2001 Egidio Cescato si reca regolarmente in Costa d’Avorio per progetti di sviluppo in collaborazione e con il supporto logistico delle suore Clarettiane. Nel 2008 l’attività di Cescato diventa sempre più complessa e gravosa per cui assieme ad alcuni amici si costituisce l’associazione ACQUA e MIELE.
Egidio Cescato, Lisa Mirra Bosia e Myriam De Biasi partiranno il prossimo 16 febbraio con destinazione Abidjan.
Questa associazione che ormai da dodici anni opera al fine di sviluppare la campagna per poter lottare contro l’esodo della gioventù rurale verso la città e verso l’Europa ha diversi progetti in corso: la costruzione di cisterne per l’acqua piovana, un programma di formazione professionale in apicoltura, la promozione dell’agricoltura bio, una falegnameria, corsi di alfabetizzazione per adulti, due biblioteche, acquisto di materiale medico-sanitario per il nuovissimo dispensario delle suore clarettiane, nostre indispensabili partner locali.
Si stima che almeno 3'000 persone beneficino di quanto è stato promosso sul luogo finora. Fra le novità spicca il Progetto Cocco con il quale si vuole implementare la pianta del cocco in una zona non autoctona: l’area semisavanica di Prikro. Questo per offrire alla popolazione locale un nuovo vettore alimentare e per migliorare il microclima nelle corti infuocate dei villaggi, lottando contro a desertificazione. Il cocco è già presente sporadicamente. Acqua e Miele si prefigge di porre una palma da cocco accanto ad ogni casa nei cinquantadue villaggi dell’area citata.
In ottobre 2011 la prima fase sperimentale: sono stati prelevati dalle zone costiere, dove crescono spontaneamente, 350 virgulti. Ora hanno raggiunto l’altezza di 2 metri. Nella seconda fase 600 piantine sono state affidate alla Comunità evangelica di Prikro che ha provveduto a distribuirli all’interno della propria struttura. Con il ricavato della vendita verrà finanziata la costruzione della loro nuova chiesa.
Nella fase tre, durante il prossimo soggiorno di febbraio-marzo, verranno trasportate altre 1400 piantine.
Il cocco fruttifica dopo 4-5 anni. I frutti maturano a ciclo continuo durante tutto l’anno e sono molto nutrienti. Le scorze sono un ottimo combustibile. Con le fronde si confezionano protezioni contro il sole.
I delegati di Acqua e Miele rientreranno in Ticino il 7 marzo.
