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Mesi di preparazione per una visita dal dentista: il video

CANTONEMesi di preparazione per una visita dal dentista: il video

02.03.23 - 11:58
È solo uno dei tanti ostacoli emotivi di chi è affetto da autismo. In aiuto arriva ated4 special, progetto basato sulla realtà virtuale.
Foto di Davide Giordano
Luca Mauriello e Cristina Giotto.
Luca Mauriello e Cristina Giotto.
Mesi di preparazione per una visita dal dentista: il video
È solo uno dei tanti ostacoli emotivi di chi è affetto da autismo. In aiuto arriva ated4 special, progetto basato sulla realtà virtuale.

LUGANO - Mesi di preparazione per una visita dal dentista. Per calmare emozioni e paure. A volte la vita di chi è affetto dal disturbo dello spettro autistico non è per niente facile. Da oggi c'è un nuovo progetto legato alla realtà virtuale che potrebbe facilitare di molto la vita di queste persone nella Svizzera italiana. È stato presentato oggi, giovedì, a Lugano, si chiama ated4 special ed è curato dall'associazione ated-ICT Ticino con il Patrocinio proprio della Città sul Ceresio. Ne abbiamo discusso in una diretta video su Piazza Ticino. 

Situazioni critiche di vita quotidiana – Il primo punto forte di questa iniziativa, che si rivolge in particolare ai giovanissimi, prevede la progettazione di un villaggio virtuale nel metaverso per aiutare i ragazzi autistici nell’affrontare situazioni di vita quotidiana. Ad esempio: attraversare una strada e andare a prendere un autobus, lavarsi, andare dal dentista, fare la spesa al supermercato.

Ambiente protetto – «Nel metaverso – spiega Luca Mauriello, ideatore del progetto e padre di un ragazzino autistico – sarà creato un avatar con cui la persona autistica potrà esercitarsi nelle situazioni quotidiane che le trasmettono ansia. Prendendo piano piano confidenza con gli aspetti che le fanno paura. Potranno rassicurarsi grazie al fatto che si tratta di un ambiente protetto, in cui anche se si sbaglia non succede assolutamente nulla. I mesi di preparazione per una visita dal dentista, con la possibilità di esercitarsi in un simile ambiente, potranno diventare magari solo settimane, o giorni. Un grande traguardo».  

Un aiuto anche per mamme e papà – Spesso anche i famigliari non sanno bene come comportarsi per accompagnare emotivamente la persona autistica. «Il nostro secondo cavallo di battaglia – sottolinea Cristina Giotto, direttrice di ated-ICT Ticino – consiste in un progetto destinato ai genitori che tramite la realtà virtuale possono acquisire consapevolezza sull’autismo».

Imparare a codificare gli stimoli – Attraverso simulazioni con visori di realtà virtuale i genitori sono immersi in situazioni sovra stimolanti per i propri figli autistici. «Grazie al supporto dello psicologo, inizieranno a codificare gli stimoli che provengono dall’ambiente e i rumori e le sollecitazioni che stressano maggiormente bambini e adolescenti con disturbi del neurosviluppo».

Tecnologia al servizio della gente – Nel metaverso saranno "scaraventati" e istruiti anche psicologi e psicoterapeuti. E il 2 aprile, Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo, presso la Supsi di Lugano ci saranno alcuni workshop. «Sia con professionisti di livello internazionale sia con figure di riferimento ticinesi». Giotto conclude: «La nostra missione è quella di favorire la tecnologia al servizio di qualsiasi tipo di persona. In questo caso parliamo di autismo, in futuro chissà». 

La raccolta fondi per ated4special – Nel frattempo scatta una campagna di raccolta fondi a sostegno dei progetti descritti. Per versare un contributo basta accedere alla piattaforma www.eroilocali.ch

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