Continua a crescere la popolazione, anche nelle limitrofe Massagno e Paradiso
LUGANO - Dopo un biennio in calo, si conferma la risalita della china per quanto riguarda la popolazione a Lugano e comuni limitrofi. Anche qui, come per Locarno, in parte c'entra anche l'afflusso di rifugiati ucraini una buona parte dei quali ha deciso di restare sulle rive del Ceresio.
L'aumento dal 2021 al 2022, confermano le cifre diffuse oggi dal Municipio, è di 1'211 unità per un totale di 62'748. Bilancio positivo a fra arrivi (6’916) e partenze (5'505) mentre resta negativo quello fra decessi (754) e nascite (479). Incide in maniera senz'altro importante l'afflusso di cittadini ucraini, con 571 nuovi residenti (ne sono arrivati 780 ma diversi hanno poi deciso per il rientro).
Per quanto riguarda le nazionalità, a Lugano ne convivono 142. Dopo l'afflusso migratorio è ancora in calo la percentuale di svizzeri (da 60.9% a 59.9%), mentre rimane stabile la percentuale della popolazione proveniente da Paesi dell’Unione Europea (da 31.4% a 31.6%); aumenta invece in misura significativa la proporzione di popolazione da Paesi terzi, passando dal 7,7% del 2021 all’8,5% del 2022.
Su anche Massagno e Paradiso
Aumenta a 6'922 unità anche la popolazione di Massagno, che conferma un trend positivo iniziato nel 2020. Si tratta di 240 persone in più rispetto all'anno precedente. Qui gli ucraini arrivati nel corso dell'anno sono 73. In totale i domiciliati svizzeri e gli stranieri con permesso C sono 5'515 (79.7% della popolazione totale).
Cresce anche Paradiso, che arriva a 4'760 residenti (+229). In crescita, ma comunque in minoranza, la cittadinanza svizzera (2112, ovvero +16); in crescita invece gli stranieri che sono 3'400 (+274).
Un dato che si evidenzia è il totale degli arrivi in un anno di 1429 rispetto ai 1412 del 2021 (+17) con un totale delle partenze di 1151 (1186 nel 2021, -35). Le nascite nel 2022 sono state 43 (+7), i matrimoni 23 (-1) e i decessi 48 (-1).