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CANTONE«Si paga sempre di più, si riceve sempre di meno»

12.12.22 - 08:04
Anche l'Associazione Pensionati dello Stato (APS) decisa contro il taglio alle pensioni
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Il Presidente dell'APS Franco Lazzarotto.
Il Presidente dell'APS Franco Lazzarotto.
«Si paga sempre di più, si riceve sempre di meno»
Anche l'Associazione Pensionati dello Stato (APS) decisa contro il taglio alle pensioni

BELLINZONA - Le pensioni di vecchiaia degli assicurati all'IPCT (l'Istituto di previdenza del Canton Ticino) «sono già state ridotte pesantemente negli anni, mentre i contributi a carico degli assicurati continuano a salire». Per questi motivi, l'Associazione Pensionati dello Stato (APS) ha espresso il proprio sostegno all'azione dei dipendenti statali volta a scongiurare la riduzione delle pensioni.

Il gruppo si aspetta in particolare che il Canton Ticino agisca: «Parecchi altri Cantoni e casse pensioni pubbliche già hanno versato forti contributi ad hoc a sostegno delle proprie casse pensioni per compensare in modo sostanziale e adeguato gli effetti della riduzione del tasso di conversione».

Per l'associazione è quindi «oltremodo importante» che gli assicurati attivi e gli assicurati già pensionati «siano uniti nel difendere le prestazioni pensionistiche per anni prospettate dallo Stato, ma sistematicamente poi abbattute nel corso degli ultimi 25 anni a scapito degli affiliati che in buona fede hanno continuato a pagare sempre di più ricevendo purtroppo sempre meno».

«Lo Stato deve arrestare l’oggi evidente, sistematico e preoccupante smantellamento della più importante Cassa pensioni pubblica del Cantone» ha concluso la nota dell'APS.

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COMMENTI
 

CJ 1 anno fa su tio
Dimenticano che i contribuenti hanno gia finanziato la cassa pensione sul orlo del fallimento piu volte ... una vera porcata .... mai visto una cassa privata finanziata da tutti .... ma il vero problema erano i mega privilegi che avevano ( Hanno? ) i pensionati statali .. oltre gli stipendi che salgono a prescindere anno dopo anno scatto dopo scatto .... chiaro che perdere privilegi non piace a nessuno ... ma non si puo pensare di campare sulle spalle dei contribuenti ...

Jocaalje 1 anno fa su tio
Se non sbaglio mercoledì scenderanno ancora una volta in piazza a manifestare contro i tagli alle prestazioni della cassa pensione. Secondo me, se qualcuno organizzasse una manifestazione “basta soldi pubblici al rifinanziamento della cassa pensione dello stato” questa riscontrerà successo e magari finirebbero di “reclamare” presunte prestazioni acquisite. I TEMPI SON CAMBIATI E LE REGOLE DEVONO ESSERE RIVISTE PER LA SOSTENIBILITÀ INDIVIDUALE DELLA CASSA MEDESIMA

Isone 1 anno fa su tio
Benvenuti nel mondo reale!

francox 1 anno fa su tio
Ho "lavorato" metà vita in quegli ambienti, roba da vergognarsi. Chi non ha visto non può crederci. E niente cambia, non si vogliono perdere i megaprivilegi finché non te li tolgono. Arrangiatevi con le vostre pensioni, le avete asciugate voi!

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a francox
Scusa, tolta la scarsa lucidità del commento ma vorrei sapere: asciugata da chi? dai poliziotti? dagli spazzini? da Camorino? dai docenti? dai giudici? sai chi sono e quanti sono i dipendenti cantonali? Senza contare che i privilegi li hanno quelli che in pensione sono già. E per loro non cambierà nulla. Vedi, io non so perchè mi ostino a cercare di far capire che è una disgustosa guerra tra cittadini. La prossima volta che verrà toccata un'altra categoria i dipendenti pubblici diranno: è affar mio? no non lo è! Proprio come stai facendo tu adesso. Io lavoro nel privato e non nel pubblico. Ho un ottimo salario e dei bonus ancora migliori che posso ricevere grazie al fatto che la mia azienda paga pochissima tasse. Ho degli averi in titoli che rendono piuttosto bene sui quali non pago nulla perchè in CH non esiste il capital gain. Se poi mettessi i miei 3-4 appartamenti in una società pagherei un quinto di quello che ci pago come persona fisica e potrei inoltre scalare un sacco di cose che in realtà poco hanno a che fare con l'attività. Che dire? i veri privilegi non entrano nemmeno nel dibattito politico. Già vi vedo tutti quanti pronti a votare una riforma delle targhe che vi permetterà di spendere 30 fr in meno all'anno e permetterà, a chi possiede un'auto costosa e fortemente inquinante, di pagarne 600-700 in meno. Contenti voi. Sembrate dei cani in un canile che abbiano ai cani ingabbiati di fianco...

Jocaalje 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
🎉😂Tutti quanti siamo contenti per te che hai raggiunto un buon stipendio nel privato, che sei riuscito ad acquistare immobili…. e via dicendo. Io non ho mai lavorato per lo stato e la mia cassa pensione privata non ha mai chiesto soldi al cittadino per finanziare prestazioni che non possono essere sostenibili. Ogni cassa è autonoma; gli assicurati attivi finanziano la cassa e quest’ultima deve fare i conti con gli assicurati attivi e quelli che sono in pensione; il risultato è evidentemente un adeguamento delle prestazioni al ribasso. Se i dipendenti cantonali non sono contenti della loro cassa, che si licenzino e vadano a lavorare nel privato (se esiste la funzione) e poi si accorgeranno che era meglio restare.

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a Jocaalje
Vedi il mio discorso era molto semplice. Questi sono piccoli egoismi da persone piccole. Tutti, prima o poi, si vedranno tagliare una prestazione da parte dello Stato. La tua cassa pensione non ha mai chiesto soldi al cittadino? bene. Hai un'auto? usi le strade? perché devo pagare io che l'auto non ce l'ho? La ditta per la quale lavori che agevolazioni ha? perché devo pagarle io? com'è il tuo stato di salute? buono o cattivo? perché devo pagarne una parte io che sto bene? lavori o sei in disoccupazione? perché devo pagare io che un lavoro ce l'ho? hai figli a scuola? perché devo pagare io che figli non ne ho? Il discorso io non ricevo soldi dai contribuenti è semplicemente falso e questi discorsi miseri purtroppo li fanno in troppi. Nessuno dice che le loro prestazioni debbano rimanere così se non è sostenibile ma sicuramente non si può far ricadere tutto su chi lavora ora, non è colpa loro. Una comunità fa questo, se si capisce si evolve se non si capisce ognuno guarderà solo il suo benessere e il suo portafoglio. E magari sono gli stessi che tirano in ballo i valori svizzeri e il senso di appartenenza o che lodano i poliziotti per il loro lavoro. A parole e basta però.

Jocaalje 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
Tutte le domande e risposte che ti sei dato son dette “RIDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA” e le approvo in toto: chi più ha è giusto che paga di più per la collettività.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
@Kelt nel ragionamento che fai c'è un piccolo problema, un mischiotto di più ambiti e temi che fra loro centrano poco. Mi spiego meglio, strade (investimento infrastrutturale, talvolta a debito), agevolazioni fiscali (fiscalità per le persone giuridiche, eventuale mancato gettito), salute (assicurazioni, aziende private e statali, sussidi, ergo spesa), istruzione, welfare, .... Sono tutte voci di spesa o d'entrata delle casse cantonali che fra loro centrano quanto l'acquisto di una banana e un abbonamento per la rete mobile.¶ Questo per dire cosa? Bé semplicemente c'è una differenza fra investire le risorse messe a disposizione dai privati cittadini in infrastrutture di pubblica utilità (strade, autostrade, ferrovie, ...), in welfare (sostegno alla popolazione fragile) ed educazione rispetto a una spesa a fondo perduto a sostegno di una singola cassa pensione che si rivolge a una frazione limitata di popolazione. Banalmente la strada, direttamente o indirettamente la usano tutti, l'educazione l'hai ricevuta e porta benefici alla totalità della popolazione, la disoccupazione ha un valore economico nel suo complesso, una situazione pensionistica migliore ad alcuni no. Sarà egoista non esser a favorevoli al maggior beneficio di una porzione ridotta di popolazione a carico della fiscalità generale, da giovane mi pare il contrario. È dannoso voler sostenere le pensioni con la fiscalità generale, per questo esiste un sistema indipendente, ciò colpisce in particolar modo gli attivi, sopra tutto i giovani.

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a Mattiatr
ragioni bene ed infatti una provocazione voluta. I dipendenti cantonali sono circa 16mila (quindi non proprio pochini e si occupano dei servizi essenziali) ai quali è già stato chiesto molto. Oltretutto si sta chiedendo ai dipendenti attivi e non a chi è già in pensione. Proprio perchö dici di essere giovane dovresti riflettere che le cose sono tutte correlate. Amici senza figli (io in realtà ne ho) che non sopportano di dover spendere per scuole o asili nido ne ho diversi. Amici senza auto che non sopportano di dover spendere per le strade ne ho diversi. Amici classisti che sostengono che si dovrebbe abolire la disoccupazione e poi l'assistenza perchè incentiva i lazzaroni a stare a casa ne ho diversi. I loro discorsi non li sopporto, proprio come non sopporto vedere come la società si spacchi se una misura, che ritengo troppo vessatoria, tocca solo una parte della popolazione. Della serie "non mi riguarda". Vado avanti. In diversi paesi se la causa dei tuoi problemi di salute sei tu (obesità, fumo ecc) l'assicurazione non copre e la scusa è sempre la solita: non mi riguarda è un problema solo tuo. Io ho la mia età e ho sempre difeso i diritti (che trovavo giusti) di tutte le categorie. Proprio difendo la disoccupazione e ho manifestato per l'amico delle ferrovie Francox. Tu che sei giovane. E' davvero questo il modello di società che vuoi? un modello dove quando avrai 50 anni potrai essere sostituito da un ventenne perché chiede meno ed è disposto a lavorare di più? in fondo l'imprenditore ha le sue ragioni...

Emib5 1 anno fa su tio
Risposta a Mattiatr
@Mattiatr Capisco che possa infastidire che lo stato debba reintegrare il capitale della cassa pensione dei dipendenti ma ciò è previsto dalla legge ed è anche prevista la garanzia dello stato sul pagamento delle pensioni (così come è prevista la garanzia sui primi 100000 franchi depositati a Banca Stato). Ciò fa parte delle condizioni che uno accetta alla firma del contratto e non può essere cambiato a piacere. Sarebbe come dire: firmo un contratto per l'acquisto di una casa che mi verrà consegnata fra 6 mesi. Passati i sei mesi il venditore mi dice che il prezzo è aumentato, ovvio che non è corretto, un accordo è vincolante. Se questa legge non va più bene, basta raccogliere le firme per un'iniziativa per cambiarla.

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a Jocaalje
Io sono d'accordissimo. Solo che io, grazie alla legge, pago meno o su alcuni redditi non pago affatto. Su 30-40mila chf l'anno di capital gain no paghi niente! Lo trovo così ingiusto che una parte sostanziosa la giro ad enti che ritengo meritevoli. Solo una cosa non mi torna: se sei d'accordo perché solo per la cassa cantonale sei contro? deve coprire in toto chi questo buco non l'ha causato? Sai che gli stanno chiedendo praticamente (a seconda dell'ammontare LPP) 12-15mila chf l'anno x tutto il resto della vita? Perché una diminuzione del 20% del tasso di conversione c'é già stata 12 anni fa, era stato assicurato dal Cantone che questa cassa gestisce che nulla più sarebbe stato chiesto ma la gente dimentica.

Adegheiz 1 anno fa su tio
Ma tacete. Avete campato per anni con i soldi deu contribuenti e non avete messo da parte nulla? Ma perché piangono tutti povertà solo ora?

Equalizer 1 anno fa su tio
Il dettaglio è anche: io cittadino comune non dipendente dello stato sono stufo di vedere soldi delle mie tasse an andare a chiudere buchi fatti da altri per altri che a suo tempo hanno ricevuto pensioni e favori sovradimensionati rispetti a tutti gli altri lavoratori. Quindi NO a nuovi versamenti ad hoc, cercatevi un buon amministratore come devono fare tutti gli altri e arrangiatevi a raddrizzare i VOSTRI conti.

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a Equalizer
Un pò hai ragione e in parte capisco. Va detto però che le tasse di tutti vanno anche a finanziare i sussidi alle aziende (crediti Covid, sgravi fiscali ecc). I sussidi a persone che ne hanno bisogno (disoccupazione, cassa malati ecc.) Potrei infine dire che finanzio anche ciò che non uso. Per es. potrei sostenere che non ho l'auto e quindi non capisco perchè le mie tasse devono andare in costruzioni di strade e relativa manuntenzione. Quindi attenzione con questi discorsi. In una comunità nessuno è esente da aiuti da parte degli altri e nessuno si può permettere di dire io non ricevo sostegno dallo stato. Quindi, come comunità, si deve agire sulle decisioni, sulle distorsioni del sistema e su eventuali vantaggi indebiti. Questo è senz'altro sacrosanto

RV50 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
Che le tasse vadano a finanziare sussidi e aiuti sociali mi sta bene perché in quel caso sia impiegati dello stato o cittadini comuni sempre che ne abbiano diritto ne usufruiscono .... ma che io con le mie tasse devo andare a risanare la cassa pensione di una parte di cittadini perché qualcuno non ha saputo gestire in modo corretto il patrimonio non mi sta bene e mi oppongo senza senso di vergogna.... io ho lavorato per ca. 40 anni per le FFS e quando c'é stata l'enorme perdita di milioni investiti dalla nostra cassa pensione mi ricordo che tutti noi dipendenti FFS abbiamo dovuto passare alla cassa ci furono aumentati del quasi 3% i premi pagati da parte nostra come fondo di risanamento e io da quell'anno ho pagato a fondo perso fino al mio pensionamento svariate migliaia di franchi e nessuno di noi é andato in piazza a protestare.... quindi non mi sembra che le pensioni che paga lo stato ai suoi dipendenti siano pensioni da fame quindi volete risanare le risorsi va bene MA NON CON I SOLDI DEI CONTRIBUENTI

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a RV50
Tolto che io non lavoro per il Cantone...ma non percepisci l'ipocrisia del tuo ragionamento? I soldi dei contribuenti sono quelli delle tasse non versate da chi fa il nero. Sono quelli dei sussidi alle aziende che non ne hanno diritto. Sono i vantaggi fiscali per chi poi dopo 3 anni cambio Cantone senza aver versato un franco. Ma su quelli siete tutti d'accordo. Inoltre hai lavorato per anni per un'azienda che ha il monopolio dei prezzi per il trasporto ferroviario e hai il coraggio di parlare di soldi dei contribuenti. Hai visto migliaia di persone che non lavoravano per le ferrovie scendere i strada a manifestare la loro solidarietà per voi. Che pochezza...

RV50 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
Non é questione di ipocrisia io parlo delle tasse che onesti cittadini pagano e non quelli che non le pagano perché a quelli non glie ne frega un cavolo o dei sussidi che il cantone da a aziende ... per tua conoscenza su queste tue precisazioni condivido .... ma quì la cosa é diversa si tratta di coprire la perdita della cassa pensione dei dipendenti cantonali con i soldi di noi onesti contribuenti..... in quanto al fatto che le FFS abbiano il monopolio dei prezzi non é certo colpa dei dipendenti ma guarda che le FFS o stato come allora proprietario non ha mai coperto il buco finanziario causato dai responsabili della cassa pensione ma come detto abbiamo dovuto noi risanare il buco creare con ca.. il 3% di trattenute supplementari dal nostro salario e non per un anno ma io ho pagato ciò per decenni ....ora che siano cambiate le cose non lo so perché sono 14 anni che sono in pensione

falco8 1 anno fa su tio
sulle casse pensioni e tutto il resto abbiamo voluto una società ultra-liberale di stile anglosassone e lentamente ci avviamo ad avere i gravi problemi di società che hanno loro. siamo sempre più numerosi, il mondo cambia molto in fretta ma purtroppo nella testa di molta gente e quindi anche in politica regna l'immobilismo da anni, pochissimi hanno una visione rivolta al futuro; per una ragione che mi sfugge si vuol mantenere un sistema che sta deragliando e alle prossime elezioni non cambierà neanche una virgola. ////// destra/sinistra sono concetti arcaici e non ho mai votato per per un partito ma per singoli individui con buone idee su determinati problemi, non mi interessa se sono neonazzisti, di centro o comunisti. ovviamente non serve a nulla ed è ovvio per me che è tutta l'organizzazione della società che andrebbe rivista, ma la volontà non esiste! ci si lamenta e basta.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a falco8
Mah, ho i miei dubbi riguardo a un problema generalizzato al sistema svizzero di per sé. Alla fine in Svizzera c'è l'unione fra un sistema previdenziale redistributivo e uno contributivo. Il mix dei due (proporzioni da definire) rappresenta la soluzione più stabile, rispetto alla scelta di uno solo di questi due. Valuta che il primo è dipendente dalla demografia e dalla produttività della nazione mentre la seconda dalla situazione finanziaria contingente (oltre l'abilità dei tecnici coinvolti).¶ Onestamente non penso che il difetto stia nel sistema ma nel contesto in cui viviamo. La situazione demografica svizzera ha sicuramente visto periodi più rosei. Diciamo che si dovrebbe fare un ragionamento serio sul tema, liberismo e maggior redistribuzione come slogan mi sembrano un po' sempliciotte come risposte. Ammetto però di non conoscere il tema sufficientemente da poter speculare su una serie di modifiche proponibili.

Kelt 1 anno fa su tio
Qui il problema è che non si vuole davvero vedere l'elefante nella stanza. Manca cioè la volontà di far contribuire al risanamento coloro i quali la pensione la prendono già, da anni, a livelli insostenibili. E siccome siamo un Cantone di vecchi il buco lo devono coprire i giovani...o quantomeno ci in pensione ci deve ancora andare. Io vorrei sapere perché non posso chiedere di contribuire al risanamento, a chi prende una pensione d 9'000 CHF e ha 80 anni. Vorrei tanto inoltre sapere perchè, se non è sostenibile, perchè 4 anni fa sono state modificate le classi di contribuzione creando ex-novo 7-8 classi (dalla 13 alla 20) che hanno visto aumentarsi il salario di 50-60 fr. l'anno! funzionari, alti dirigenti ecc. Su questo però non si vota mai. Infine vorrei vederci chiaro sugli investimenti che sono stati fatti nelle casse pensione. Ad es. gli acquisti immobiliari di qualche amichetto che ha continuato a costruire nonstante siamo un Cantone la cui popolazione diminuisce. Contribuendo quindi a mantenere artificialmente alti i prezzi degli immobili negli anni 2014-2020. Prima o poi era chiaro che qualche svalutazione andasse fatta... Non ho mai sentito nessuno di questi argomenti tirati in causa...

volabas56 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
Condivido pienamente la tua osservazione, e sono curioso anche io di sapere come e in cosa sono stati fatti certi investimenti. Ma forse l'è un'altro "sa po' mia".

S.S.88 1 anno fa su tio
Manteniamo gli extracomunitari

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a S.S.88
Noi siamo extracomunitari fenomeno...

S.S.88 1 anno fa su tio
Risposta a Kelt
Giusto siamo diventati noi.. il nostro stato protegge tutti gli altri e noi non abbiamo anche accalorì che la CM e tutto il resto in rialzo serve per mantenere tutta la gente che e’ qui a scrocco

Kelt 1 anno fa su tio
Risposta a S.S.88
Per me la gente a scrocco sono i nostrani falliti e mediocri che fanno i mantenuti solo perché nati qui per caso. Praticamente gli stessi meriti che ha un meteorite che cade in Svizzera.

Luca 68 1 anno fa su tio
se si lamentano loro ( credo giustamente) allora cosa deve fare il cittadino medio che a 65 anni si ritrova con una pensione da fame, si lavora una vita e non ti danno una pensione che si possa considerare dignitosa

Jocaalje 1 anno fa su tio
Ancora ci risiamo con questa propaganda di difesa delle pensioni dei dipendenti dello stato…..: Se non è più possibile sostenere le prospettate rendite, è normale che queste vengano ridotte. Avendo sempre meno persone attive al finanziamento delle pensioni d’oro, è giusto e giustificato ridurre le prestazioni.
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