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Stress psicofisico da lavoro, il Municipio fa prevenzione Momenti formativi e informativi per dipendenti e collaboratori.
LUGANO - «A oggi circa l’80% delle collaboratrici e dei collaboratori ha seguito la formazione, che ha approfondito cause, sintomi e conseguenze di stress, burnout, conflitti, mobbing, molestie sessuali e discriminazioni, così come le diverse opzioni d'intervento e di prevenzione».
Il Municipio di Lugano pensa allo stress psicofisico da lavoro dei suoi dipendenti e li "manda a scuola" per dare loro tutti gli strumenti necessari affinché lo evitino, in modo da prevenire ogni ipotetica situazione di disagio. «Ci siamo dotati di una serie di strumenti per prevenire i rischi psicosociali nell’Amministrazione comunale - spiegano dal Dicastero delle istituzioni - in particolare, negli scorsi mesi sono stati introdotti corsi di sensibilizzazione e informazione a tutte le collaboratrici e a tutti i collaboratori ed è stato siglato un accordo di collaborazione con il Laboratorio cantonale di psicopatologia del lavoro arrivando a creare una direttiva interna ad hoc».
È dal 2021 che le Risorse umane del Municipio, in collaborazione con il Servizio sicurezza e salute e l'Ufficio dell'ispettorato cantonale del lavoro, «hanno in particolare sviluppato un’iniziativa mirata a incentivare una regolare ed efficace protezione della salute psicofisica delle collaboratrici e dei collaboratori». I dipendenti - senza passare dal datore di lavoro - possono usufruire del Laboratorio di psicopatologia del lavoro dell'Organizzazione sociopsichiatrica cantonale (OSC), designato dalla Città quale organo di mediazione esterno, «per avere ascolto, sostegno, consulenza e intervento nelle situazioni di disagio».
