Chiesti lumi al Municipio sulla questione degli spazi aggregativi per i giovani a Lugano
LUGANO - Una festa non autorizzata interrotta dalla polizia. E poi lo scontro coi giovani, con proiettili di gomma e spray urticanti. I fatti avvenuti nella notte tra venerdì e sabato nel parco di Villa Saroli riaccendono il dibattito sulla problematica degli spazi aggregativi per i giovani a Lugano.
Un argomento su cui torna un'interrogazione con primo firmatario Raoul Ghisletta (PS) indirizzata all'Esecutivo cittadino. Nell'atto consiliare viene chiesto se il Municipio sia disponibile «a un dialogo volto a trovare un'intesa che permetta a gruppi giovanili di organizzare in modo legale eventi aggregativi ricreativi e/o culturali, utilizzando luoghi e strutture pubbliche».
Per quanto riguarda l'intervento della polizia alla festa presso Villa Saroli, i firmatari dell'interrogazione chiedono per quale motivo siano stati utilizzati i proiettili di gomma.