Cerca e trova immobili
Elementari di Tesserete, posata la prima pietra

CAPRIASCAElementari di Tesserete, posata la prima pietra

17.06.21 - 11:16
La cerimonia si è svolta alla presenza, fra gli altri del direttore del DECS Manuele Bertoli
Comune di Capriasca
Elementari di Tesserete, posata la prima pietra
La cerimonia si è svolta alla presenza, fra gli altri del direttore del DECS Manuele Bertoli

CAPRIASCA - Si è svolta ieri la posa simbolica della prima pietra che dà il via ai lavori di costruzione per la realizzazione della nuova sede della Scuola Elementare 1° Ciclo del Comune di Capriasca e la rinaturazione del riale San Giovanni. Alla cerimonia, svoltasi in una forma ridotta nel rispetto delle disposizioni Covid, hanno presenziato le autorità comunali, il Direttore del DECS Manuele Bertoli, i progettisti e alcuni bambini in rappresentanza di coloro che saranno i futuri ospiti dell’istituto.

Proprio prendendo spunto dai bambini e dalla sua lunga esperienza di insegnante, il Sindaco Andrea Pellegrinelli ha sviluppato il suo discorso, parlando dell’importanza dell’insegnamento e dell’apprendimento indipendentemente dal contenitore dove esso avviene.

A seguire, il capo dicastero educazione Mathieu Moggi ha ricordato brevemente la storia dei vecchi prefabbricati (costruiti come provvisori, ma rimasti in uso per circa cinquant’anni) recentemente demoliti per far posto alla nuova sede. Ha concluso sottolineando il fatto che, con la costruzione di questa sede, il Comune si avvia alla conclusione di un importante ciclo di investimenti per l’edilizia scolastica decisi e attuati negli ultimi anni.

In seguito, Manuele Bertoli ha sottolineato il suo piacere nel presenziare a momenti significativi come quello dell’inizio dei lavori di costruzione di nuovi edifici scolastici. Infine, il progettista arch. Sandro Cabrini ha brevemente illustrato i contenuti del progetto, frutto di un concorso d’architettura bandito dal Municipio nel 2015.

La nuova sede scolastica, situata nei pressi del complesso monumentale della chiesa di Santo Stefano, ospiterà gli uffici del corpo docente, otto aule scolastiche, due aule speciali, una biblioteca e una palestra. Gli edifici scolastici, in stretta relazione con il contesto, definiranno tre nuovi spazi pubblici: il piazzale delle scuole, il parco giochi con il riale San Giovanni rinaturato e riportato a cielo aperto, ed infine un nuovo spazio pubblico compreso tra la scuola ed il muro di cinta del cimitero.

A conclusione della cerimonia, il Sindaco si è congedato con l’invito, rivolto al progettista, ad impegnarsi a rispettare i tempi previsti, auspicando così l’apertura delle porte della futura scuola per l’inizio del 2024.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE