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CANTONENavigazione sul Verbano, trovato l'accordo

31.03.21 - 14:42
L’operatività sul bacino svizzero sarà garantita già durante il periodo pasquale
SNL
Navigazione sul Verbano, trovato l'accordo
L’operatività sul bacino svizzero sarà garantita già durante il periodo pasquale
Nel frattempo, per quanto riguarda il Ceresio, è stato raggiunto un accordo con il Cantone per confermarne la validità delle patenti nautiche dei campionesi.

LOCARNO - La società Navigazione del Lago di Lugano (SNL) e la Gestione Governativa Navigazione Laghi comunicano che, nell’ambito del Consorzio dei Laghi – Swiss Italian Navigation Group, sono stati sottoscritti gli accordi regolanti il rinnovo della collaborazione per le attività di navigazione sul bacino svizzero del lago Maggiore per i prossimi due anni.

Durante questi mesi di trattative le due Consorziate hanno lavorato a stretto contatto al fine di addivenire ad un’intesa che potesse garantire una continuità dell’offerta di navigazione per le stagioni 2021 e 2022. L’operatività sul bacino svizzero del Lago Maggiore sarà quindi garantita da SNL anche nel periodo pasquale.

Con il rinnovo degli accordi, le due Concessionarie avranno la possibilità di proseguire con la promozione e con il consolidamento della cooperazione, che ha come obiettivo cardine lo sviluppo della navigazione pubblica e turistica sui laghi Maggiore e Ceresio.

Patenti nautiche salve - Nel frattempo l’Autorità di Bacino del Ceresio ha raggiunto un accordo con il Cantone per confermare la validità delle patenti nautiche dei residenti a Campione d’Italia.

«Da anni si parla di una patente nautica internazionale che potrebbe agevolare la navigazione nei vari Paesi, ma tutto ciò non è ancora possibile. Pertanto, siamo dovuti intervenire per agevolare e facilitare i fruitori del Ceresio», commenta Massimo Mastromarino, Presidente dell’Ente. «Ogni Paese dispone di proprie leggi e, per agevolare non solo la navigazione, ma anche lo sviluppo del turismo, si è reso necessario l’intervento».
 
L’oggetto del contendere erano proprio le norme esistenti in materia di navigazione. C’era infatti il rischio che i residenti a Campione d’Italia si vedessero azzerare le patenti e dover sostenere nuovamente l’esame per il rilascio. Si parla di un centinaio di documenti abilitativi che, per un territorio come l’enclave italiana, non è cosa da poco.
 

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