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CANTONE / CONFINENatale (forse) blindato? Coppie transfrontaliere in protesta

28.11.20 - 17:35
Lanciata una petizione indirizzata direttamente all'ufficio del premier italiano Giuseppe Conte
Deposit - foto d'archivio
Natale (forse) blindato? Coppie transfrontaliere in protesta
Lanciata una petizione indirizzata direttamente all'ufficio del premier italiano Giuseppe Conte
«Considerati meno della "messa in piega", abbiamo gli stessi diritti di chi vuol fare la settimana bianca».

CHIASSO - La seconda ondata di coronavirus sta mettendo a dura prova tutti. Non è facile cercare d'interpretare come andranno le cose. Proprio ieri il medico cantonale, Giorgio Merlani, ha pubblicato un video in cui mostra i tre possibili scenari sull'evoluzione epidemiologica del coronavirus in Ticino durante i prossimi mesi. Ma c’è una categoria di persone che risente particolarmente delle scelte diverse messe in atto dalle nazioni per la gestione della pandemia. Tanto più in un cantone di confine. Sono le coppie transfrontaliere. E con l’avvicinarsi delle feste, gli animi si accendono ancora di più.

Già in primavera se n’era parlato molto. Sui social erano sorti gruppi e pagine in cui condividere tristezza e solitudine, solidarietà tra persone separate dagli affetti. Poi, poco prima dell’estate, finalmente l’incontro sul confine. Fino a quando è arriva l’ombra dei DPCM italiani. La speranza che, memori della prima ondata, venissero previste delle eccezioni per le coppie transfrontaliere si è spenta molto velocemente. Ma lo spettro di un “Natale blindato”, riaccende le proteste.

Il gruppo “Coppie Italia Svizzera e non solo..” su Facebook ha quasi raggiunto le 1’300 adesioni. Ora le responsabili hanno anche lanciato una petizione su change.org indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei ministri italiano. «Non trattateci come turisti - scrivono -. Non lo siamo. Lacrime e paura scorrono nei telefoni consumati». Le feste a distanza, per chi ha amori e affetti oltreconfine, non sono concepibili. «Chiediamo una regolamentazione, sicura, protetta, tracciabile e rigida nel suo essere - è quindi l’appello -, ma che garantisca i ricongiungimenti. È inaccettabile e al limite dei diritti umani ignorare quello che sta accadendo. Vi chiediamo di darci voce, di rappresentarci degnamente. Con il cuore in mano».

La speranza è che gli allentamenti al vaglio per il periodo prefestivo, in particolare per gli acquisti natalizi, prendano in considerazione anche gli affetti. E che seppur "diverso", sia un Natale degno del suo calore.

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COMMENTI
 

Doda 3 anni fa su tio
Le coppie!! Io rischio di farlo da sola senza familglia! Mamma e sorelle!!

Heinz 3 anni fa su tio
Se concedono deroghe lo devono fare con molta molta cautela: la Svizzera è uno dei peggiori focolai d'Europa e ha misure blande per limitare la diffusione. Se ripartono le infezioni poi le conseguenze sono a carico dell'Italia, non degli Svizzeri di certo. A parti invertite la Svizzera in primavera non si faceva problemi a imporre quarantene e chiusure, l'Italia è anche troppo gentile ed accomodante con i vicini.

anndo76 3 anni fa su tio
Ipocrisia allo stato puro....per lavoro si entra ed esce dalla lombardia/ticino, per un ricongiungimento no ! il virus non c'e' quando si tratta di economia da tenere in piedi ??

IaM 3 anni fa su tio
Chiedete a tutti (politici autorità dottori lavoratori imprenditori operai... Tutti) se sono disposti a stare senza i propri cari per 6 mesi all anno??? Chi è disposto? Mentre tu stai 6 mesi lontano dai tuoi cari, dalle frontiere ogni giorno passano 30'000 lavoratori. È giusto, coerente, sensato? L obiettivo non era fermare il covid????? Vergogna!!!!

Gnall 3 anni fa su tio
Maurizio Pavesi

Swissabroad 3 anni fa su tio
@Pavesi. A che pro? Come mai xenofobo verso l'Italia. Senza l'italia e gli italiani che per decenni hanno riempito le banche e indirettamente creato tanti posti di lavoro nel terziario, oggi il Ticino sarebbe un luogo di allevatori e contadini. Visto che poi gli svizzerotedeschi considerano il Ticino una sorta di Italia allungata, a loro di questo cantone incastonato come un dente nei confini italiani non frega nulla se non il venire a trascorrere qualche giorno con il sole, altrimenti rimarrebbero sotto i cieli troppo grigi come loro.

anndo76 3 anni fa su tio
Risposta a Swissabroad
perche' e' limitato di testa...o e' Italiano in attesa di rinnovo del permesso o naturalizzato ( ma sempre Italiano ) ...che vuoi farci ?

Heinz 3 anni fa su tio
Risposta a anndo76
Sllora ci dica cosa ha scritto di sbagliato prima di insultare.

Veveve 3 anni fa su tio
Non capisco perché non si possa fare come in Germania....e forse anche in Francia(non sono sicura però se vale anche in Francia) ma per i cantoni confinanti con la Germania si può uscire/ entrare per un max di 24 ore e ritorno senza problemi ...sarebbe una cosa sensata e accontenterebbe tutti!!! In fondo = ai frontalieri!

Ciccio66 3 anni fa su tio
leggendo certi commenti, comprendo che sia difficile debellare questo virus. Credo che le ognuno di abbia la libertà di scegliere chi sia il proprio amore della vita. Ho l'impressione che si viva sotto regime dei Rossi

Libero pensatore 3 anni fa su tio
Risposta a Ciccio66
Rossi o neri? Perché solitamente quelli che vogliono chiudere le frontiere mi pare siano neri...

Patric 74 3 anni fa su tio
Stavo per scrivere la stessa frase 😆

ceresade36@gmail.com 3 anni fa su tio
Come se alla svizzera importase tantto le coppie e i matrimoni Ho quasi tre anni di aspetare il visto per mio marito e niente nessuno interesa questa cosa amore i affetto zero quando si trata di amore

Alex 3 anni fa su tio
Risposta a ceresade36@gmail.com
Beh forse il tuo paese è meglio ..un consiglio sarebbe quello di tornarci...

seo56 3 anni fa su tio
Donne e buoi dei paesi tuoi.... e non avrai problemi...

joe69 3 anni fa su tio
Risposta a seo56
commento un pò ridicolo.... in amore nn esistono confini, solo mentali... (come i tuoi ;) ) mi sa che tu non abbia nemmeno quella dei paesi tuoi....
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