Lo chiede il sindacato OCST: «Serve una rapida decisione da parte del Governo»
BELLINZONA - «Intervenite rapidamente rendendo obbligatorio l’uso della mascherina sui mezzi pubblici». È questa la richiesta inviata oggi dal sindacato OCST all’attenzione del Consiglio di Stato.
Una richiesta che arriva nel «primo vero fine settimane d’estate». I turisti hanno infatti raggiunto il nostro cantone ed è cresciuta la popolazione su treni e bus. Ma - si legge nella lettera firmata da Giorgio Fonio - «è innegabile che la sensibilità dei nostri concittadini confederati rispetto all’emergenza sanitaria sia diametralmente opposta alla nostra».
All'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) il crescente numero di casi viene preso molto sul serio, ha detto ieri il portavoce Yann Hulmann. «Attualmente l'UFSP mantiene la pressante raccomandazione di indossare una mascherina sui mezzi pubblici quando ci sono molte persone e la distanza non può essere mantenuta. Tuttavia, non è esclusa la possibilità di un (futuro) obbligo».
Alla luce di ciò, l’OCST si attende «una rapida decisione da parte del Consiglio di Stato» per «dare una risposta concreta alle legittime preoccupazioni del personale impiegato su treni, bus, funicolari, ecc.».