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CANTONE / SVIZZERA«Divieto di fare la spesa per gli over 65? Manca la base giuridica»

01.04.20 - 16:33
La misura messa in campo in Ticino sarebbe fuorilegge.
Tipress
Fonte ats
«Divieto di fare la spesa per gli over 65? Manca la base giuridica»
La misura messa in campo in Ticino sarebbe fuorilegge.
Secondo alcuni giuristi violerebbe il «principio costituzionale della non discriminazione».

BERNA - Il divieto per gli over 65 di fare la spesa deciso dal Canton Ticino per arginare la diffusione del coronavirus rappresenta un problema giuridico. Lo ha dichiarato oggi ai media, dopo la consueta riunione del Consiglio federale, Daniel Koch, delegato dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) per il Covid-19.

Rispondendo a una domanda dei giornalisti secondo cui il divieto ticinese violerebbe il principio costituzionale della non discriminazione secondo alcuni giuristi, Koch ha detto che il problema è noto all'amministrazione federale e che quest'ultima sta affrontando la questione con le autorità ticinesi.

Per quanto attiene all'evoluzione della malattia, è ancora troppo presto per stabilire quando i provvedimenti restrittivi decisi dal Consiglio federale potranno essere allentati. Oggi ci sono stati circa mille casi in più rispetto a ieri - ha affermato Koch - aggiungendo che seppur il fenomeno sia in aumento, la tendenza sta rallentando.

Koch ha poi aggiunto che il Consiglio federale sta esaminando, assieme all'unità di crisi istituita allo scopo dal governo, la bontà di un progetto dal respiro europeo volto a introdurre un'applicazione per smartphone in grado di tracciare la diffusione del virus ed evitare ulteriori contagi. Si tratterebbe di un'app con dati resi anonimi, ha precisato Koch, fino a ieri responsabile della sezione malattie trasmissibili presso l'UFSP.

In merito ai test, stando a Koch, contrariamente a quanto riferito da alcuni media che hanno citato varie autorità cantonali, in Svizzera ce ne sono abbastanza. Solo da ieri sono stati eseguiti 16 mila test, ha affermato. È aperta la questione se verranno eseguiti ancora più test e se tale passo sia sensato, ha poi indicato.

In ogni caso, vista la situazione, i consiglieri federali Guy Parmelin e Karin Keller Sutter hanno nuovamente esortato la popolazione a rispettare le direttive dell'esecutivo e dell'UFSP per arginare il contagio.

In particolare, interrogata sulla possibilità che molti confederati decidano di trascorrere qualche giorno di vacanza nelle loro residenze secondarie in Ticino, (diversi sindaci avrebbero espresso preoccupazione al riguardo), Keller-Sutter, ministra di giustizia e polizia, ha sottolineato che la libertà di movimento è garantita in Svizzera, ma che al momento c'è bisogno della solidarietà di tutti affinché si possa uscire al più presto da questa situazione. Insomma, bisogna saper anche rinunciare a qualcosa, ha puntualizzato l'esponente PLR in Consiglio federale.

Il consigliere federale Guy Parmelin, responsabile dell'economia, ha invitato la popolazione a non abbassare la guardia adesso per approfittare delle belle giornate che si annunciano. «Bisogna dare prova di civismo», ha spiegato il ministro vodese dell'UDC, pur ammettendo che la situazione è dura per molti, specie per quelle persone che non hanno a disposizione un giardino dove godersi il sole primaverile. Secondo Parmelin, l'adozione di ulteriori restrizioni da parte del Consiglio federale dipenderà molto anche dal comportamento della popolazione, che finora però ha risposto bene.

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COMMENTI
 

pillola rossa 4 anni fa su tio
Over65 incapaci di proteggersi, e poi spingono per spostare l'età di pensionamento a 67. E la gente li acclama (quelli delle decisioni incostituzionali).

vulpus 4 anni fa su tio
Ma questo esimio sig. Koche non sarebbe ora che che si occupi delle sue competenze? Va a sindacare sulla questione della legalità over 65. Ebbene, grazie a questa misura illegale, tanti over 65 ( e in Ticino sono quasi 70000) hanno evitato finora il contagio salvando la pellaccia. Altro che disquisizioni sulle questioni legali. Per qualcuno forse preferisce andare alla Carità o alla Moncucco e farsi infilare tubi in gola per quindici giorni, con i risultati che ben tutti conosciamo. Ma è meglio far polemica con le decisioni del Ticino. Koch è oramai alla canna del gas. Si rode che il Ticino ha saputo varare e imporre decisioni che avrebbero dovuto essere di sua competenza, ma la sua mente probabilmente è troppa annebbiata. meglio che lasci subito il suo posto , almeno saremo esautorati dalle sue elucubrazioni. ma ci rendiamo conto che in Svizzera oggi sono stati contabilizzati ancora 1000 infetti in più?

Danny50 4 anni fa su tio
100’000 militari ? Zero di troppo ? Quanto agli over 65 in Ticino sarà illegale e discriminante ma se salva anche solo una vita ne vale la pena. Intanto il Ticino sta incassando bene la pandemia, meglio che nel resto della Svizzera.

pillola rossa 4 anni fa su tio
Se veramente gli over 65 sono irresponsabili come si vuole far credere allora togliamo loro il diritto di votare. Ah no, occorrono i voti...

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Di mandare gli acconti d'imposta non si sono dimenticati però-;(( Forse l'hanno fatto per non emarginarli completamente-;(

agbo61 4 anni fa su tio
Posso capire che per molte persone questo provvedimento sia pesante, ma in fondo è stato fatto per tutelare gli over 65 e non per penalizzarli. Non voglio offendere nessuno, ma mi pare sia proprio vero che più l'età avanza e più si torna bambini con tanto di "capricci".

Galium 4 anni fa su tio
Mi pare che non vi siano dubbi sull'illegalità del provvedimento. Tant'è vero che nessun altro stato o cantone o regione l'ha adottato. Consiglio gli over 65 motorizzati di recarsi per la spesa a Roveredo (GR)

Monello 4 anni fa su tio
Tutti hanno ragione ...ma solo un po di buon senso

Lucadue 4 anni fa su tio
Sono un vecchio ancora autosufficiente, questo divieto illegale mi ha parecchio penalizzato. Il dover dipendere da altri lo trovo frustrante .Per un analogo provvedimento Berna ha costretto Uri a far marcia indietro. E 'stato stabilito dal Consiglio Federale quali provvedimenti vanno presi, quindi i Cantoni non possono legiferare a piacimento. Destinare una fascia oraria, ad es. 08:00 - 09:30 per gli over 65 potrebbe essere di competenza cantonale, ma un divieto assoluto no.

pillola rossa 4 anni fa su tio
Risposta a Lucadue
Peggio che nella ex DDR

ugo202230 4 anni fa su tio
Sempre rispettato le direttive, ma come pensavo son fuorilegge.

Cregaz 4 anni fa su tio
Sono 2 settimane che mi sono isolato per evitare il propagarsi del virus. Lunedì per forza di cose mi sono dovuto recare in città e la cosa che mi ha sorpreso di più è stato il fatto che più della metà delle persone in circolazione fossero anziani. In 2 casi ho assistito a scene ridicole dov’è questi, nonostante l’impiegato abbia proposto di portare loro la spesa all’entrata del negozio, si sono impuntate dicendo che volevano entrare. A questo punto mi chiedo dove stia la saggezza della vecchiaia. Tante norme sono discutibili e non solo per il Covid-19 ma qua si parla di salute pubblica. Oltre ciò ho visto che in valle nell’ultimo fine settimana era pieno di auto provenienti da oltre Gottardo. Ma un qualche controllo dissuasivo non si potrebbe fare? Come sempre 2 pesi 2 misure.

Cregaz 4 anni fa su tio
Sono 2 settimane che mi sono isolato per evitare il propagarsi del virus. Lunedì per forza di cose mi sono dovuto recare in città e la cosa che mi ha sorpreso di più è stato il fatto che più della metà delle persone in circolazione fossero anziani. In 2 casi ho assistito a scene ridicole dov’è questi, nonostante l’impiegato abbia proposto di portare loro la spesa all’entrata del negozio, si sono impuntate dicendo che volevano entrare. A questo punto mi chiedo dove stia la saggezza della vecchiaia. Tante norme sono discutibili e non solo per il Covid-19 ma qua si parla di salute pubblica.

tazmaniac 4 anni fa su tio
Risposta a Cregaz
purtroppo, sembra che la dignità sia più importante della salute per tanti troppi anziani...quindi che dire...che vadano a fare la spesa, costi in meno per l'avs...peccato che nel loro egoismo legato alla dignità, così facendo, infetteranno parte del personale che è lì per servirli...

F/A-18 4 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Forse non hai ancora capito che non sono gli anziani che infettano gli altri ma il contrario, infatti se li si vuole tenere a casa è per tutelarli in quanto fascia debole.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Da un lato ti do ragione, però allora vuol dire che nei supermercari gira bellamente gente di 30 o 40 anni infettati, altrimenti non ci sarebbe contagio. È vero che ci sono gli asintomatici e questo è un grosso problema che protrarrà nel tempo questo contagio. O si arriva a testare tutti o qui non ci salviamo più !! Quindi io, positivo ma senza sintomi, sono una mina vagante ;-((
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