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LUGANO/BERNARomano polemizza con Gysin: «Sembra Prosecco»

12.11.19 - 14:09
Residui di campagna: il consigliere nazionale punta il dito contro l'origine della bottiglia scelta per un brindisi della neoeletta dei Verdi. Che replica decantando gli spumanti svizzeri
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Romano polemizza con Gysin: «Sembra Prosecco»
Residui di campagna: il consigliere nazionale punta il dito contro l'origine della bottiglia scelta per un brindisi della neoeletta dei Verdi. Che replica decantando gli spumanti svizzeri

LUGANO/BERNA - Le bollicine dei vini frizzanti sono piene di anidride carbonica quindi, a rigore, per non contribuire al peggioramento climatico, tali bottiglie non andrebbero mai stappate. Ma non è a questa evidenza scientifica che muove la polemica stappata dal consigliere nazionale Marco Romano che ha commentato polemicamente su Facebook un post della collega Verde Greta Gysin.

Il casus belli, una fotografia dei festeggiamenti con Gysin che brinda al successo elettorale del partito ecologista durante l’assemblea dei delegati a Berna. Osservando la bottiglia nella foto, Romano con occhio da sommelier (un po’ deve intendersene visto che è presidente dell’Interprofessione della vite e del vino svizzeri) ipotizza che si tratti di Prosecco: «Prodotto - scrive nel post - non propriamente locale, import sicuramente non privo di conseguenze ambientali. Perché non prendere qualcosa di local e sostenere la nostra realtà? Questione di coerenza».  

Al di là della pioggia di reazioni di cittadini comuni, il commento di Romano è stato rintuzzato dalla stessa Gysin (che essendo di Rovio, terra di ottimi merlot, un po’ deve intendersene pure lei): «Help! Visto che non lo conosce aiuti anche tu Marco Romano a scoprire il fantastico mondo dei vini spumanti svizzeri? Ad esempio il sublime Blanc de blanc di Rovio (bip! segue indicazione del produttore, ndr) con cui domenica ho brindato in famiglia» scrive la novella consigliera nazionale. Annata 2019. 

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