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CANTONE461,4 milioni di franchi per finanziare il trasporto pubblico

21.10.19 - 10:37
Zali: «Per gli spostamenti tra gli agglomerati e per quelli all'interno delle aree urbane, il ruolo dei mezzi pubblici è concorrenziale rispetto al traffico motorizzato»
461,4 milioni di franchi per finanziare il trasporto pubblico
Zali: «Per gli spostamenti tra gli agglomerati e per quelli all'interno delle aree urbane, il ruolo dei mezzi pubblici è concorrenziale rispetto al traffico motorizzato»

BELLINZONA - Il Dipartimento del territorio (DT) ha presentato in data odierna, nel corso di una conferenza stampa, i principali contenuti del Messaggio - approvato dal Consiglio di Stato il 16 ottobre 2019 - concernente l’approvazione dell’offerta di trasporto pubblico 2021 in funzione dell’apertura della galleria di base del Monte Ceneri e lo stanziamento di un credito quadriennale di 461,4 milioni di franchi per il finanziamento delle prestazioni di trasporto pubblico 2020-2023.

L’apertura della galleria di base del Monte Ceneri a dicembre 2020 segnerà un nuovo inizio e una rivoluzione per il trasporto pubblico in Ticino. Grazie alle nuove infrastrutture previste verrà messo in atto un importante potenziamento dell’offerta di trasporto pubblico, sia ferroviaria che su gomma, volto ad offrire alla popolazione e ai visitatori del Cantone Ticino una rete di trasporto pubblico capillare, frequente e attrattiva.  

Il DT ha colto l’occasione per ringraziare le imprese di trasporto, i Comuni e le Commissioni regionali dei trasporti per la collaborazione mostrata in sede di condivisione del progetto di nuova rete dei trasporti.  «I trasporti pubblici costituiscono un elemento importante per la gestione complessiva della mobilità, concorrono a migliorare l’attrattività del nostro territorio e contribuiscono a garantire un’elevata qualità di vita», ha dichiarato nel corso del suo intervento, il Consigliere di Stato Claudio Zali, ricordando che «per gli spostamenti tra gli agglomerati e per quelli all'interno delle aree urbane, il ruolo dei mezzi pubblici è concorrenziale rispetto al traffico motorizzato». «Alla luce degli sviluppi prospettati e considerate le opportunità che si delineano con l’apertura della galleria di base del Monte Ceneri - ha aggiunto -, è prioritario garantire l’impegno a proseguire nel solco tracciato sin dagli anni ’90 del secolo scorso, volto a offrire una rete di mezzi pubblici sempre più attrattiva in modo capillare sul territorio cantonale».  

La nuova offerta dal 13 dicembre 2020  - Attraverso la nuova galleria di base del Ceneri, oltre ai treni merci e a quelli della lunga percorrenza, circoleranno anche i convogli regionali. Ciò permetterà di offrire un generale potenziamento dei servizi e di ridurre notevolmente i tempi di percorrenza tra le località del Sotto- e del Sopraceneri.  

Sarà inoltre ampliata la rete bus regionale, con l’obiettivo di creare un’offerta completa e stimolare ulteriormente l’utilizzo del trasporto pubblico. Le linee principali avranno, in genere, corse ogni trenta minuti su tutto l’arco della giornata tra le 06:00 e le 20:00 dal lunedì alla domenica. Alla sera il servizio sarà assicurato fino alla mezzanotte. Sulle linee secondarie l’orario sarà potenziato in modo differenziato, in funzione della domanda potenziale e delle esigenze specifiche. In generale, da ogni località sarà possibile raggiungere il polo di riferimento entro le ore 06:00 e gli altri agglomerati del Cantone entro le 07:00. Alla sera sarà possibile rientrare al proprio domicilio partendo dal polo di riferimento alle 20:00. Le reti bus urbane del Bellinzonese, Locarnese, Luganese e Mendrisiotto saranno anch’esse estese e l’offerta intensificata.  

Finanziamento - Il credito quadro richiesto dal Consiglio di Stato permetterà di far fronte alle spese cantonali per il trasporto pubblico per il quadriennio 2020-2023. Lo stesso integra anche il potenziamento dell’offerta a partire dal 2021. L’onere lordo a carico di Cantone (per le linee regionali e urbane) e Comuni (per le linee regionali) è pari a 461,4 milioni di franchi. L’onere netto a carico del solo Cantone per il quadriennio è pari a 355,6 milioni di franchi. La spesa netta a carico del Cantone cresce di quasi il 50% dal 2020 al 2021, il che ben illustra la rilevanza del potenziamento previsto.

Il Messaggio concernente l’approvazione dell’offerta di trasporto pubblico 2021 in funzione dell’apertura della galleria di base del Monte Ceneri e lo stanziamento di un credito quadriennale di 461,4 milioni di franchi per il finanziamento delle prestazioni di trasporto pubblico 2020-2023, sarà sottoposto per approvazione al Gran Consiglio.

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