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Gesù bambino è arrivato nella sua casa subacquea Tantissima gente ha partecipato alla processione che ha permesso di completare il “Presepe Sommerso” alla Rivetta Tell
LUGANO - Gesù bambino è arrivato nella sua casa subacquea dove rimarrà fino al prossimo 6 gennaio. Ed è stata tantissima la gente che - a partire dalla 17.00 - ha accompagnato la statuetta nel suo simbolico viaggio dal Lac alla Rivetta Tell. Alla processione hanno partecipato anche il sindaco di Lugano Marco Borradori e il Municipale Roberto Badaracco. Ed è proprio il sindaco a sottolineare l'importanza del momento. «È qualcosa di nuovo e di insolito e che potrebbe diventare una tradizione nel futuro»
TipressAd attendere i bimbo - sotto le acque del Ceresio - vi erano già le sette statuette in vetroresina - alte poco più di un metro e dipinte a mano - degli altri personaggi tipici della Natività: ovvero Maria, Giuseppe, i tre Re magi, il bue e l'asinello. «L'anno prossimo siamo intenzionati a raddoppiare le statuette», precisa il presidente di Lugano sub Flavio Valsangiacomo.
Il Gesù bambino è stato poi adagiato nel “Presepe Sommerso” da dodici subacquei che - muniti di fiaccole e dopo il countdown dei presenti - hanno concluso questa iconica e sacra cerimonia, inaugurando di fatto l'opera.
TipressFino all’Epifania sarà quindi possibile ammirare queste statue, posizionate a una profondità di un paio di metri, che di giorno sembrano svanire nell’acqua e di sera paiono fluttuare alla luce di potenti fari. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con Sezione pesca golfo di Lugano, Centro sportivo subacqueo Lugano sub, Società federale ginnastica Lugano e Amici del lago Ceresio.
