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BELLINZONAIl portale Sàmara si arricchisce di nuovi archivi

19.07.18 - 09:03
Tre nuovi fondi d’archivio si aggiungono alla lista delle collezioni custodite dal portale
Il portale Sàmara si arricchisce di nuovi archivi
Tre nuovi fondi d’archivio si aggiungono alla lista delle collezioni custodite dal portale

BELLINZONA - Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), per tramite della Divisione della cultura e degli studi universitari (DCSU), comunica che il portale culturale Sàmara ha messo a disposizione tre nuovi fondi d’archivio, ampliando così ulteriormente il suo già cospicuo repertorio. Si tratta di 130 film del portale OltreconfiniTi, 209 documenti del Fondo Gianini (SUPSI) e 662 oggetti del Museo delle Culture (MUSEC) di Lugano.

La prima fonte è una sezione del portale OltreconfiniTi, piattaforma che connette espatriati e Cantone Ticino. Il sito web raccoglie una lista di film che, dal 1915 a oggi, sono stati girati o ambientati sul territorio. Tra quelli più recenti, anche “Frontaliers Disaster”, che nel 2017 ha richiamato al cinema oltre 15 mila spettatori.

Il Fondo Gianini è un fondo della Biblioteca del Dipartimento formazione e apprendimento (DFA) della SUPSI che riguarda il patrimonio librario inerente al mondo della scuola dal 1745 al 1950. La collezione raccoglie circa 2’400 documenti, molti dei quali sono stati digitalizzati.

Sàmara dà accesso a 209 opere sfogliabili online. Infine, il MUSEC rende disponibili le fotografie e la descrizione di 662 oggetti. Il museo, d’impronta antropologica, conserva oggetti provenienti da tutto il mondo.

Dal 2015, Sàmara, il cui simbolo – il frutto volante dell’acero - richiama l’idea del soffione dell’editore Larousse e il suo slogan “Je sème à tout vent”, permette il libero accesso alle risorse del patrimonio culturale ticinese. Lo scopo di questo portale è diffondere la cultura. Oltre ad aggiungere regolarmente nuove collezioni, nei prossimi mesi il portale svilupperà nuove sinergie con l’Agenda culturale promossa dall’Osservatorio culturale del Cantone Ticino, in stretta sinergia con le altre iniziative promosse dalla DCSU e dal DECS.

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