Secondo il Ceo di Startups.ch la diminuzione è dovuta «allo scambio automatico di informazioni con l'Italia» che fa perdere sempre più clienti alle fiduciarie
BELLINZONA - Nel 2017 in Svizzera sono state fondate 43'416 imprese, oltre il 5% in più dell'anno precedente: lo rileva la piattaforma Startups.ch, secondo cui la progressione è dovuta principalmente al boom delle criptovalute e della cannabis legale.
Nel canton Zugo, la "Crypto Valley" in cui hanno sede diverse aziende attive nel settore delle criptovalute e della tecnologia blockchain, le nuove iscrizioni al registro di commercio sono salite del 19,8%, si legge in una nota odierna. Il 5,1% delle ditte fondate l'anno scorso in Svizzera aveva sede in tale cantone.
Anche in Vallese (+10,3%), Argovia (+7,5%) e Zurigo (+5,7%) vi sono stati forti incrementi. In tali cantoni molte nuove aziende erano attive nel campo dei prodotti a base di cannabidiolo. Su Startups.ch sono state create mediamente 2-3 società a settimana nel settore della cannabis legale, si afferma nel comunicato.
Tra i cantoni in cui si creano più imprese solo il Ticino ha registrato un forte calo nel 2017, del 7,5%. «La flessione in Ticino comincia ad assumere toni drammatici», afferma il fondatore e CEO della piattaforma Michele Blasucci, citato nella nota. In seguito allo scambio automatico di informazioni con l'Italia - spiega - il Ticino non approfitta più della svantaggiosa imposizione fiscale della Penisola e di conseguenza anche le fiduciarie perdono sempre più clienti.
Tra i cantoni solitamente più deboli in termini di fondazione di imprese sono state iscritte al registro di commercio ancora meno ditte che l'anno prima. In Obvaldo la contrazione è stata del 15,1%, in Nidvaldo del 14,1% e a Glarona del 10,9%.