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CANTONEFerrovia e strade, ancora disagi alla circolazione

12.12.17 - 07:32
Chiusa la vecchia linea del San Gottardo, soppressi alcuni treni. Molti i comuni in cui vige l'obbligo di catene
lettore tio / TiPress
Ferrovia e strade, ancora disagi alla circolazione
Chiusa la vecchia linea del San Gottardo, soppressi alcuni treni. Molti i comuni in cui vige l'obbligo di catene

LUGANO - Proseguono i disagi alla circolazione sul territorio ticinese, dopo le abbondanti nevicate di ieri. Treni soppressi, incidenti, obbligo di catene e strade bloccate caratterizzano questa mattina di dicembre. 

Chiusa la tratta panoramica del San Gottardo - Le FFS hanno annunciato la chiusura della vecchia linea ferroviaria del San Gottardo tra Erstfeld e Biasca, con conseguente soppressione dei treni RegioExpress e i Panorama Express. La durata dell’interruzione è ancora indeterminata.

Soppressioni - Oltre alla già citata chiusura della vecchia tratta, anche due corse che percorrono la nuova linea veloce del San Gottardo risultano soppresse. In particolare quella delle 7.40 da Chiasso per Zurigo, e quella delle 7.32 da Zurigo in direzione di Lugano. La circolazione dei treni merci è invece stata interrotta per dare la precedenza ai viaggiatori.

Sui mezzi pubblici stipati - Anche questa mattina vengono segnalati ritardi e soppressione di treni, in particolare da Mendrisio verso Lugano. I viaggiatori si fiondano sui convogli in partenza, su cui risultano stipati.

Una lettrice dalla stazione di Melano segnala che il Tilo delle 7:41 «non apre le porte ai passeggeri nonostante ci siano ancora posti».

Da Biasca ci segnalano che il bus 191 Bellinzona-Airolo delle 7:07 non è passato da Biasca FFS: «Nessuno ha dato informazioni su ritardi o altro. Alle 8 hanno introdotto un bus sostitutivo per Airolo».

La situazione causa nervosismo. A Bellinzona c'è chi parla di «bus come a New Delhi», con «bestemmie e guida nervosa dell'autista», «tutti in piedi uno in braccio all'altro stipati come animali da macello», indignazione da parte di chi attende il bus alla fermata ma lo vede superarla senza fermarsi perché già troppo pieno.

Marciapiedi inagibili - Molte segnalazioni arrivano in redazione sulla situazione dei marciapiedi di tutto il cantone, che questa mattina risultano ancora inagibili ai pedoni (vedi foto nella gallery). 

Situazione delle strade - La A2 tra Rivera e Airolo risulta ancora innevata, ed il traffico rallentato. A Bellinzona i lettori ci segnalano traffico intenso sulla via San Gottardo e in generale in tutta la città.

Strada bloccata - Tra Mairengo e Osco la strada non è percorribile in entrambe le direzioni, così come tra Olivone e Campo Blenio. Tra Golino e Intragna la strada risulta chiusa, sempre a causa della neve: come percorso alternativo si consiglia di passare per le Centovalli via Terre di Pedemonte, dove però sono obbligatorie le catene.

Catene obbligatorie - Le catene sono obbligatorie sui seguenti tratti: tra Olivone e Acquacalda, tra Cevio e Fusio, tra Bignasco e San Carlo, tra Cerentino e Bosco Gurin, tra Cevio e Cimalmotto, e tra Salorino e il Monte Generoso.

Incidente - A Cevio la strada risulta al momento bloccata a causa di un incidente.

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COMMENTI
 

Ctg 6 anni fa su tio
Perché non chiudere tutte le entrate della città per un’ora , fare una bella pulizia delle strade magari dando in mano la pala anche ai richiedenti d’asilo? Così si risolve il problema senza il traffico. Meglio un’ora prima che ore e ore di colonna per diversi giorni dopo.

tip75 6 anni fa su tio
beh è tutto abbastanza logico in un Cantone che bada solo a far multe e a proibire di vivere. è semplicemente il risultato di tanti anni con a capo buffoni che badano a riempirsi le tasche sulle spalle di chi lavora e le paga ed ha tolto tutti i servizi

Pietro P. 6 anni fa su tio
Forse per lei il ragionamento è troppo difficile, ma l'abitante di Airolo lavorerebbe molto più volentieri nella sua regione se non continuassero a sopprimere posti di lavoro e a favorire il basso Ticino rispetto alle zone di montagna.

GI 6 anni fa su tio
eppure la neve dovrebbe rendere tutti un pochino più calmi.....invece....non si direbbe

Bandito976 6 anni fa su tio
Questo succede anche perché l'abitante di Airolo va a lavorare a Chiasso e viceversa. Se i datori di lavoro assumessero personale a km quasi 0 tutti questi mezzi non servirebbero.

Pietro P. 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Bandito976, forse per lei il ragionamento è troppo difficile, ma l'abitante di Airolo lavorerebbe molto più volentieri nella sua regione se non continuassero a sopprimere posti di lavoro e a favorire il basso Ticino rispetto alle zone di montagna.

stricnina 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
Perché pensi che a km 0 la gente va a piedi? Non è una scusante per le problematiche di questi giorni. Tra l'altro, ad Airolo le strade erano percorribili e ora sono perfettamente pulite.. Sai, noi delle valli siamo abituati a queste situazioni, probabilmente siamo anche molto più comprensibili e pazienti.. ovvero non pretendiamo strade immediatamente brillanti, ma una situazione come quella di ieri a Biasca, Belli,... è del tutto inaccettabile. Si può dire senza ombra di dubbio che nessuno ha fatto un tubo per rendere la strada un MINIMO percorribile.

NICKITA 6 anni fa su tio
In Leventina dovrebbero essere pronti per queste situazioni -ieri in tutto il giorno é passato uno spazzaneve nelle vie secondarie, nessuno ha potuto uscire di casa ! In estate passano a "pulire" dalla polvere i bordi delle strade ad ogni pié sospinto ! Incredibile !

miba 6 anni fa su tio
Risposta a NICKITA
...e lo show del bollettino di guerra (per una normale nevicata) continua...

skorpio 6 anni fa su tio
Stessa situazione FLP.. ritardi e soprattutto marciapiedi ancora innevati e ghiacciati e non si vede in giro nessun operaio. Ore 8.30..non le 5.00...

Fran 6 anni fa su tio
Non sono state pulite le strade cantonali in tutto il Cantone. TUTTO IL CANTONE, SIGNORI! Le strade più schifose si trovavano sull'arteria Bellinzona/Gudo/Riazzino/Tenero. E Cadenazzo/Quartino/Tenero/Ascona. La cosa peggiore in assoluto è che da nessuna parte (!!) s'é visto anche solo un marciapiede pulito! Lungo tutto il Gambarogno non UNO solo pulito. Vedevi chi si arrampicava sui cumuli di neve: camminare per strada era un pericolo mortale, con le carovane di auto, maggior parte italiani, che circolava stamattina alle 7.50! QUESTA è una vera veergogna. Dove vedevi un pezzetto di marciapiede pulito lo era grazie ad un privato.$ Ma tutti questi operai comunali, dove stanno? A casa? Ah no! Attorno al Municipio e alla Pollizia era tutto pulitissimo. Ma .... SOLO Lì. Svegliatevi! O deve prima morire qualche bambino che non riesce ad arrampicarsi sui cumuli di neve per raggiungere le scuole???

homer 6 anni fa su tio
La strada tra Golino e Intragna questa mattina era percorribile e nelle Terre di Pedemonte l'obbligo di catene mi pare sia stato revocato. Anche perchè questa mattina nessuno le aveva montate e si circola abbastanza bene sulla via principale. Le viuzze rimangono problematiche
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