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LUGANOPasseggini e Syndicom alla Posta di Lugano

12.06.17 - 13:35
Sono state consegnate stamattina le firme per chiedere il reintegro di una dipendente, mamma e rappresentante del personale, licenziata dal "Gigante Giallo"
Ti Press
Passeggini e Syndicom alla Posta di Lugano
Sono state consegnate stamattina le firme per chiedere il reintegro di una dipendente, mamma e rappresentante del personale, licenziata dal "Gigante Giallo"

LUGANO - Sono state presentate stamattina alle 11.30 alla Posta di Lugano 1 le 885 firme raccolte dal Syndicom a seguito del licenziamento definito dal sindacato «ingiustificato» di una postina mamma di una bambina di due anni e rappresentante del personale. 

La protesta aveva inoltre come scopo quello di «denunciare la politica intrapresa della Posta che non rispetta il suo mandato pubblico e non mette in atto misure per conciliare famiglia e lavoro».

Come si può vedere dalle foto, la consegna è stata effettuata da una ventina di mamme che per solidarietà verso la collega si sono presentate con dei passeggini.

 

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COMMENTI
 

rojo22 6 anni fa su tio
Preoccupante. Va bene che la Confederazione beneficia degli utili delle ex-regie. Ma io mi chiedo se il santo vale la candela. Si chiudono gli uffici, si lascia a casa il personale, che finisce in malattia, poi o in disoccupazione o in invalidità, alla fine in assistenza. Chi paga? Pantalone. Ma non è meglio se la Confederazione guadagna un po' meno, mantiene i posti di lavoro (magari non sostituisce il personale che va in pensione), si evita la malattia, l'invalidità, la disoccupazione e l'assistenza e tutti sono un po' meno infelici. (a parte chi lucra sullo smantellamento della Posta). Ora vogliono togliere l'obbligo della distribuzione della posta nelle località discoste. Per tanto così, si facciano pagare il pizzo e smettano di rompere i maroni.
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