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CANTONEQuattro giorni nel nome del blues

23.08.16 - 13:17
Presentato stamane il programma completo della 28esima edizione di Blues To Bop, che si terrà tra Lugano e Morcote da giovedì 25 a domenica 28 agosto.
Quattro giorni nel nome del blues
Presentato stamane il programma completo della 28esima edizione di Blues To Bop, che si terrà tra Lugano e Morcote da giovedì 25 a domenica 28 agosto.

LUGANO - Quattro giorni in cui, incamminandoci verso fine estate - «anche se questa stagione a Lugano prosegue fino al mese di ottobre», ironizza Claudio Chiapparino, direttore Divisione Eventi e Congressi della Città -, avremo modo di vivere il blues a trecentossessanta gradi.

Cinque, e con qualche cambiamento rispetto alle precedenti edizioni, le location che ospiteranno la rassegna: Piazza della Riforma, Piazza Dante (in sostituzione di Piazza Cioccaro inutilizzabile a causa di un cantiere), Piazza San Rocco, la Hall del LAC (in cui il direttore artistico Norman Hewitt confida anche per le prossime edizioni della manifestazione) e Piazza Granda a Morcote.

Nomi di assoluto pregio, anche quest’anno, quelli che approderanno a Blues To Bop e che, giorno dopo giorno, si alterneranno sui vari palchi: in primis, avremo modo di rivedere alle nostre latitudini il chitarrista americano Popa Chubby, che in questa occasione, spiega Hewitt, «si prodigherà nel repertorio di Jimi Hendrix». Cover, certo, ma messe a punto «con uno stile assai personale», sottolinea il direttore artistico.

Un altro grande nome è quello di Vaneese Thomas (una delle figlie del grande Rufus, ndr), che nel corso della sua carriera ha lavorato sia da solista, sia accanto a numerosi artisti internazionali (Joe Cocker, Michael Jackson, Stevie Wonder, Sting...). Durante il suo show, anticipa Hewitt, «non mancherà assolutamente un’ammaliante versione di “I’d Rather Go Blind”, storico brano portato al successo da Etta James nel 1968.

Nel corso della rassegna troveremo sul palco anche la newyorkese Alexis P. Suter, che, tra l’altro, con Kyla Brox, sarà la protagonista del Morning Gospel in programma domenica mattina alle 11 nella Hall del LAC.

A esibirsi nell’ambito di Blues To Bop 2016 anche Barbara Carr, Johnny Rawls, Marco Marchi & The Mojo Workers, la Roy Roberts Band e, infine, Dave Keyes, che vedremo accanto ad Alexis P. Suter.

Un piccolo cambiamento - venerdì 26 in Piazza della Riforma alle 22.30 - rispetto al programma annunciato sui volantini: in sostituzione di Marco Marchi & The Mojo Workers - quel giorno impegnati sul palco di un altro blues festival a nord delle Alpi - si terrà la performance di un "supergruppo" creato ad hoc da Norman Hewitt, in cui "militeranno" alcuni componenti delle formazioni presenti alla rassegna.

L’entrata a tutti i concerti è, come sempre, gratuita.

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