Cerca e trova immobili

CANTONEOCST litiga con Unia

28.02.16 - 18:36
Il sindacato Cristiano Sociale risponde alle accuse di Unia
OCST litiga con Unia
Il sindacato Cristiano Sociale risponde alle accuse di Unia

BELLINZONA - Tra i due litiganti, il terzo gode. Chi è soddisfatto è il settore della grande distribuzione e come spesso accade nella storia, i sindacati si sono trovati divisi in merito alla nuova legge sull'apertura dei negozi approvata dal popolo ticinese con il 59,8% dei voti favorevoli.

Un segnale chiaro che lascia perplesso e delude il sindacato Unia, che rimprovera l'Ocst di avere condannato i lavoratori a «giornate di lavoro ancora più pesanti e a un aumento del lavoro festivo e domenicale». L'OCST, infatti, contrariamente a Unia, si è schierata a favore della nuova legge. Questo perché, come ha ricordato oggi il sindacato Cristiano Sociale, «i nuovi orari di apertura dei negozi entreranno in vigore soltanto con la firma di un CCL».

In una nota in risposta all'attacco di Unia, l'OCST chiede a Unia se «è proprio sicura di essere la portatrice sana della verità sindacale». L'OCST, infatti, sottolinea che «l’unico strumento efficace per combattere la frammentazione dei tempi di lavoro, il lavoro su chiamata e il dumping salariale - sino a prova del contrario - si chiama Contratto collettivo di lavoro: anche UNIA, addirittura, lo dovrebbe sapere».

E poi l'affondo del sindacato Cristiano-Sociale: «Superata quindi l’attitudine di dare sempre e comunque la colpa agli altri e farsi passare - per smodata smania di marketing sindacale - come gli unici paladini dei lavoratori, anche UNIA si siederà al tavolo delle trattative con la FederCommercio e la DISTI per lavorare sulla costruzione di un Contratto collettivo di lavoro».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Moga 8 anni fa su tio
Vorremmo tutti lavorare meno, ma poi votiamo per lavorare di più. Mah...

vulpus 8 anni fa su tio
La dimostrazione degli interessi difesi da certi sindacati. la lotta per accaparrarsi aderenti e incrementare i gruzzoli nascosti. Complimenti al sig. Vitta , che non perde tempo a convocare i diversi attori e a richiamarli preventivamente al mantenimento di atteggiamenti seri e costruttivi. Se il popolo ( che non è bestia) ha deciso per la nuova legge, è perchè ha visto il positivo e non si aspetta certo ostruzionismo da parte di alcuni.

Gio 8 anni fa su tio
UN1A: la rovina della società. Tranne Dario. :-)

Microbo74 8 anni fa su tio
adesso anche questi ci si mettono...!!!!!!

chamois 8 anni fa su tio
Vittoria di Piro. Orari di apertura non significa tempo di lavoro... Altrimenti che cosà rimane da discutere, scegliere fra il dumping di 1200.- e 1199.- ? Con i commenti (presunti ?) del'OCST contro UNIA ci troviamo in pieno nella favola Nona Lupo contro Capuco Rosso...

Spectator 8 anni fa su tio
Se sono stati divisi sulla votazione come faranno rappresentare uniti gli interessi dei lavoratori al tavolo delle trattative? Non mi risulta che soltanto perdendo la votazione si poteva discutere sul CCL, anzi, vincendo si avrebbe avuto un vantaggio nelle trattative! E poi, il CCL va bene, ma quando sarà palesamente violato, chi andrà a difendere i diritti dei lavoratori? Unia o Ocst? Si vedrà....speriamo che non ci sarà qualcuno che conterà il numero delle bandiere esposte per accusare gli altri del eccessivo marketing sindacale.
NOTIZIE PIÙ LETTE