LOCARNONavigazione Lago Maggiore: "Non ci hanno voluto ascoltare"

LOCARNO - Arrivano critiche dai dipendenti della Navigazione Lago Maggiore (NLM) in merito allo "Studio sulla navigazione nel bacino svizzero del lago Maggiore" commissionato dall'Ente regionale per lo sviluppo del Locarnese e Vallemaggia, uscito qualche giorno fa. Infatti secondo lo studio, se confrontato con l'offerta di linea turistica presente negli altri laghi elvetici, il servizio svizzero del Verbano risulta il peggiore, con una diminuzione del 25% negli ultimi 5 anni, del 50% negli ultimi 20 anni, un aumento costante dei prezzi e un calo continuo delle corse. Gli esperti dello studio consigliano di rendere la navigazione di linea un fattore chiave dell'offerta regionale.

Senza voler entrare nel merito dei risultati dello studio, i dipendenti della NLM vogliono ricordare che all'inizio dell'avvio dello studio avevano espressamente chiesto di poter essere ascoltati in quanto sono sempre in contatto con utenti regolari e turisti, ma sono stati ignorati. Inoltre vogliono ricordare che il servizio della società è  garantito 365 giorni all'anno, e di fatto viene offerto un servizio pubblico a costo zero con Confederazione e Cantone, e contribuisce a sgravare la rete stradale in una regione già particolarmente sollecitata dal traffico. In ultimo i dipendenti della NLM ricordano che l'azienda garantisce 34 posti di lavoro a residenti nella regione, ed esprimono preoccupazione per le tensioni in atto in vista del rinnovo della concessione a fine 2016.