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LUGANOIl bike sharing luganese continua a crescere

11.08.15 - 15:54
In arrivo la dodicesima postazione. E nel frattempo si pensa a un futuro elettrico
Foto Ti-Press
Il bike sharing luganese continua a crescere
In arrivo la dodicesima postazione. E nel frattempo si pensa a un futuro elettrico

LUGANO - Era il 29 luglio 2010, quando a Lugano e Paradiso si inaugurava la prima rete bike sharing del Ticino. Una rete attualmente utilizzata da 400-450 utenti al giorno e che in questi primi cinque anni di vita è cresciuta molto (da cinque postazioni si è rapidamente passati a undici, arrivando anche in Capriasca e a Morcote)... ed è già pronta a diventare ancora più grande: presto una nuova stazione sorgerà in territorio di Pregassona. “Proprio in questi giorni abbiamo ordinato una struttura che sarà installata dietro alla Corner Banca di via alla Bozzoreda” ci dice Fabio Schnellmann, responsabile e coordinatore del servizio. Per l’installazione di dodici stalli destinati alle biciclette del bike sharing cittadino (una postazione quasi interamente sponsorizzata dall’istituto finanziario) saranno sacrificati due posti auto.

E nel frattempo si sta anche pensando a un futuro elettrico. “L’altra settimana siamo stati a Friborgo per esaminare un impianto misto elettrico-tradizionale” ci spiega Schnellmann. “È un sistema interessante che vediamo bene tra qualche anno: stiamo ancora aspettando ulteriori sviluppi per le batterie, perché per ora i tempi di ricarica sono ancora troppo lunghi”. L’introduzione di biciclette elettriche, affiancate da quelle tradizionali, non richiederebbe comunque adattamenti importanti della rete: “Le colonnine attuali sono già predisposte per le e-bike, bisogna soltanto sostituire un chip” conclude Schnellmann.

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