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SVIZZERADa luglio pene più severe per i reati violenti

24.05.23 - 10:18
Lo ha annunciato il Consiglio federale nella sua seduta odierna
20min/Celia Nogler
Fonte ats
Da luglio pene più severe per i reati violenti
Lo ha annunciato il Consiglio federale nella sua seduta odierna

BERNA - In futuro i reati violenti saranno sanzionati più severamente. Il Consiglio federale ha deciso oggi di porre in vigore dal primo luglio il progetto di armonizzazione delle pene adottato dal Parlamento nel dicembre 2021. In particolare, per le lesioni gravi prevede di aumentare da sei mesi a un anno la pena detentiva minima. Sono inasprite anche le condanne in caso di violenza o minaccia contro le autorità o i funzionari.

Chi partecipa a un assembramento di persone e commette atti di violenza, ad esempio contro i collaboratori delle organizzazioni di primo intervento, sarà punito con una pena detentiva non inferiore a tre mesi, mentre finora era prevista una pena pecuniaria non inferiore a 30 aliquote giornaliere, indica una nota governativa odierna.

Per chi invece, in gruppo, commette atti di violenza contro le cose, la pena minima passa da 30 a 90 aliquote giornaliere. Al posto della pena pecuniaria minima può esserne pronunciata anche una detentiva minima di tre mesi.

Sanzioni appropriate per autori di reati
La modifica della legge intende armonizzare maggiormente tra di loro le diverse pene del Codice penale (CP), permettendo in tal modo di sanzionare gli autori conformemente alla scala di valori della società. Nonostante diversi inasprimenti, il diritto penale continua a mettere a disposizione strumenti diversificati per punire i reati e lascia ai giudici il margine di apprezzamento necessario per decidere in modo adeguato alle circostanze, precisa l'esecutivo.

Nell'ambito del progetto di armonizzazione delle pene sono state adeguate anche numerose disposizioni penali al di fuori del CP. Il Parlamento aveva ad esempio abrogato la pena detentiva minima di un anno per la grave inosservanza di un limite di velocità. Nella primavera del 2023, durante la revisione della legge federale sulla circolazione stradale, è tuttavia tornato sulla sua decisione decidendo di mantenere in linea di massima tale pena minima. Pertanto, il Consiglio federale ha rinunciato a mettere in vigore la disposizione sulla grave inosservanza di un limite di velocità prevista dal progetto di armonizzazione.

Pene per reati sessuali: dibattito in corso
Il Governo ha invece deciso di porre in vigore dal primo luglio anche il progetto concernente l'adeguamento del diritto penale accessorio alla nuova disciplina delle sanzioni.

Sono invece ancora in corso a livello parlamentare i dibattiti sulla revisione del diritto penale in materia sessuale. Con tale progetto il Parlamento intende modificare il diritto anche sotto il profilo materiale, adeguandolo all'evoluzione della società negli ultimi anni e prevedendo pene più severe pure per i reati sessuali.

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