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SVIZZERAQuando in Parlamento la sedia è vuota: chi manca più spesso?

29.12.22 - 06:42
Tra coloro che mancano più frequentemente (senza giustificazione) figura anche il ticinese Lorenzo Quadri
20 Minuten
Quando in Parlamento la sedia è vuota: chi manca più spesso?
Tra coloro che mancano più frequentemente (senza giustificazione) figura anche il ticinese Lorenzo Quadri

BERNA - Nel Parlamento elvetico non c'è una tendenza all'assenteismo: quasi tre quarti dei Consiglieri nazionali non sono mai stati assenti senza una giustificazione. C'è però qualcuno che ogni tanto... non c'è.

Il primo in questa classifica, pubblicata oggi dal Blick sulla base del registro dei servizi parlamentari, è il democentrista zurighese Roger Köppel che negli ultimi tre anni è stato assente senza giustificazione per 21 giorni, il che corrisponde al 13% del tempo effettivo delle sessioni. Anche al secondo e terzo posto ci sono dei membri del gruppo parlamentare dell'UDC: il ticinese Lorenzo Quadri e la lucernese Yvette Estermann, che hanno avuto undici assenze non giustificate ciascuno. 

Qual è la loro giustificazione? Mentre Köppel non si è voluto esprimere (in passato aveva giustificato le assenze per motivi di lavoro, poiché è caporedattore della "Weltwoche"), gli altri occupanti del podio affermano di essersi ammalati ma di non averlo segnalato ufficialmente.

Voti... saltati
Ma chi si è perso più votazioni, in generale? Dopo Köppel, che ha saltato circa un voto su cinque, ci sono l'ex presidente del Partito Borghese Democratico (PBD) Martin Landolt (si è perso 744 voti su 3'925, quasi quanti Köppel), il consigliere nazionale dei Verdi liberali Martin Bäumle e il deputato del Centro di Soletta Stefan Müller-Altermatt (entrambi con un tasso di assenze superiore al 18%). 

Bäumle ha giustificato le assenze ricordando il suo impiego quale consigliere comunale a Dübendorf («ci sono conflitti di programmazione»), mentre Müller-Altermatt, che ha ammesso che «un tasso di assenze tanto alto non è giustificabile», ha parlato della nascita del quinto figlio e di una «malattia in famiglia».

Ma chi è il Parlamentare più diligente? Si tratta di David Zuberbühler, che non ha perso una sola votazione negli ultimi tre anni: l'appenzellese dell'UDC dice di prendere il suo lavoro molto seriamente. «Il voto è uno dei compiti più importanti di noi politici».

La sinistra è più presente
Spulciando i dati, spicca che la "disciplina" relativa al voto è particolarmente bassa tra i consiglieri nazionali di lunga data. A livello di partito, il tasso di assenteismo è più alto tra i Verdi liberali e i deputati del Centro, i cui parlamentari mancano in media il 5,2% e il 4,8% dei voti. Seguono l'UDC (3,6%) e il PLR (3,2%). Infine, gli esponenti del PS si perdono il 2,8% delle votazioni, quelli dei Verdi solo il 2%.

Anche nel Consiglio degli Stati capita ai "senatori" di non esserci. In testa alla classifica delle assenze ingiustificate (in questo caso non c'è quella dei voti effettuati) c'è Ruedi Noser, liberale zurighese, seguito da Jakob Stark (UDC, Turgovia) e Othmar Reichmuth (Centro, Svitto). Tutti e tre, per spiegare l'alto numero di assenze, parlano di impegni professionali o politici.

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COMMENTI
 

Sarà 1 anno fa su tio
Non è il primo anno che quadri è in alto nella classifica degli assenti... Se hanno troppi impegni e non hanno tempo da dedicare alla carica per la quale sono stati eletti, lascino il posto ad altri.

vulpus 1 anno fa su tio
Come si fanno a giustificare 21 assenze per malattia? È una malattia serie che ha delle ricadute.Non sarebbe meglio curarsi in modo efficace e lasciare il posto a chi è più interessato ai problemi , e non solo alle prebende?

Emib5 1 anno fa su tio
Sarà tra i più assenti, in caambio si fa sentire con tutte le sue inutili interrogazioni o a insultare sul pezzo di carta domenicale. Ma ovviamente i suoi elettori non se ne ricorderanno al momento delle elezioni.

In dua a nem a finii 1 anno fa su tio
I 'compiti' e nessuna assenza li dobbiamo fare NOI pagando, lavorando e senza retribuzione extra. Le loro presenze sono la nostra voce eppure sembra che per alcuni non gli importa nulla. Però ovviamente sono sposato, ben retribuiti.

Isone 1 anno fa su tio
Oibò, i più assenti sono i parlamentari che oltre ad essere parlamentari hanno anche un lavoro "à côté"; i più presenti, invece, sono coloro che oltre ad essere parlamentari non fanno null'altro professionalmente parlando. Come per caso, questi ultimi sono gli stessi che qualche anno fa si sono opposti con veemenza alla riduzione delle indennità pagate ai parlamentari, proposta che veniva formulata dai primi.

giuvanin 1 anno fa su tio
Risposta a Isone
Ah ah ah... il Quadri ha mai avuto un "lavoro" in vita sua???

CJ 1 anno fa su tio
ma non c'è qualcuno di meglio del quadri nella lega per andare a berna ?....

Blobloblo 1 anno fa su tio
Risposta a CJ
Io non sono per nessuno, ma sai come funziona la democrazia? Vai almeno a votare?
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