La Svizzera lancia un appello a tutte le parti affinché rispettino rigorosamente il diritto internazionale umanitario
BERNA - Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) chiede alla Russia l'immediato ritiro delle truppe dall'Ucraina e la fine delle ostilità. Lo si legge su un tweet inviato stamane dai servizi guidati da Ignazio Cassis.
La Svizzera, in quanto Stato depositario delle Convenzioni di Ginevra, lancia un appello urgente a tutte le parti in conflitto affinché rispettino rigorosamente il diritto internazionale umanitario, scrive ancora il DFAE.
I civili devono essere risparmiati, i feriti e i malati curati e i prigionieri di guerra devono essere trattati con umanità. Le parti in guerra dovrebbero inoltre garantire un accesso senza ostacoli a tutti coloro che hanno bisogno di assistenza.
Intanto continua la fuga dal Paese, a oltre un mese dall'invasione russa. In Svizzera, la Segreteria di Stato della Migrazione (SEM) ha registrato finora 15.388 rifugiati. Di questi, 9635 hanno ottenuto lo statuto di protezione speciale S.
Stellungnahme der Schweiz zur humanitären Lage in der #Ukraine pic.twitter.com/IlhTzaEMTZ
— EDA - DFAE (@EDA_DFAE) March 26, 2022