Cerca e trova immobili

ZURIGO26 Comuni contro la revisione della legge sull'asilo

30.06.17 - 12:03
È riuscito il referendum zurighese. Ora i cittadini del cantone dovranno esprimersi in merito il prossimo 24 settembre
Tipress
26 Comuni contro la revisione della legge sull'asilo
È riuscito il referendum zurighese. Ora i cittadini del cantone dovranno esprimersi in merito il prossimo 24 settembre

ZURIGO - È riuscito il referendum dei comuni zurighesi contro la revisione della legge cantonale sull'asilo. I cittadini del cantone dovranno quindi esprimersi in merito il 24 settembre. La revisione, adottata dal Gran Consiglio in aprile, prevede che gli stranieri ammessi provvisoriamente in Svizzera (permesso F) non beneficino più dell'assistenza sociale, ma soltanto dell'aiuto riservato ai richiedenti asilo.

In totale 26 comuni, fra cui Zurigo e Winterthur, hanno aderito al referendum, ha indicato oggi il Dipartimento cantonale di giustizia e dell'interno. Per riuscire era necessario ottenere il sostegno di 12 comuni.

Contro la revisione è stato pure lanciato un referendum popolare che è riuscito a raccogliere le firme necessarie entro i termini. Come previsto dalla legge, non ci sarà però un controllo delle firme visto che è riuscito il referendum dei comuni, precisa ancora il dipartimento.

La revisione contestata era stata adottata con 109 voti contro 60 e 4 astensioni dal parlamento cantonale, che aveva dato seguito a una iniziativa parlamentare dell'UDC modificata dalla Commissione per la sicurezza sociale e la sanità. Il Gran Consiglio aveva così ristabilito la situazione vigente fino al 2011. Fino ad allora infatti i richiedenti accolti provvisoriamente non beneficiavano delle stesse condizioni dei rifugiati riconosciuti.

L'attuale legge, che prevede di concedere l'assistenza sociale agli stranieri con permesso F, era stata accolta in votazione popolare il 4 settembre 2011 dal 61,4% dei votanti. Il controprogetto dell'UDC, che voleva mantenere il regime d'aiuto finanziario, era stato respinto in una proporzione analoga (61,6%).

Se il 24 settembre i cittadini confermeranno la modifica votata dal Parlamento, il canton Zurigo risparmierà circa 30 milioni di franchi all'anno e i Comuni non riceveranno quasi più soldi per finanziare le misure d'integrazione. La Città di Zurigo per contro dovrà sborsare circa 3 milioni di franchi supplementari e Winterthur circa un milione.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE