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BASILEARoche, leggero calo degli utili

28.01.16 - 07:34
Nel 2015 il gruppo farmaceutico ha registrato un calo dell'utile netto del5%, a 9,06 miliardi di franchi
Roche, leggero calo degli utili
Nel 2015 il gruppo farmaceutico ha registrato un calo dell'utile netto del5%, a 9,06 miliardi di franchi

BASILEA - La forza del franco forte non ha risparmiato neanche i conti di Roche. Il gigante farmaceutico basilese ha registrato nel 2015 un calo dell'utile netto del 5%, a 9,06 miliardi di franchi. A tassi di cambio costanti, l'utile è però progredito del 4% su un anno.

Il suo fatturato è migliorato dell'1% a 48,1 miliardi di franchi. A tasso di cambio costante, la crescita è stata del 5%. Il giro d'affari è stato sostenuto soprattutto dalle vendite della divisione Farmaceutica negli Stati Uniti e dalla forte domanda di prodotti immunodiagnostici, ha indicato il colosso basilese oggi in una nota.

Il risultato operativo rapportato alle attività di base ha ceduto l'1%, a 17,5 miliardi di franchi. Escludendo i guadagni eccezionali di 428 milioni di franchi provenienti dalla cessione dei diritti del medicinale filgrastim nel 2014, vi è stata una progressione del 2% (7% a tassi di cambio costanti) .

La direzione di Roche si è dichiarata soddisfatta del risultato d'esercizio. "Il 2015 è stato un anno di successo, con robusti risultati economici sia per la Farmaceutica che per la Diagnostica, trainati dal lancio di nuovi farmaci e piattaforme diagnostiche", ha affermato il suo direttore generale Severin Schwan, presentando i risultati del gruppo basilese.

La principale divisione, quella della Farmaceutica, ha migliorate le sue vendite del 2% (+5% a tasso costante) a 37,3 miliardi di franchi, grazie ai suoi prodotti oncologici, tra cui Avastin e Herceptin. Le vendite si sono sviluppate in modo favorevole in tutte le regioni, in particolare negli Stati Uniti (+11%). L'Europe ha segnato un calo del 7% in franchi svizzeri, ma una progressione del 4% in monete locali.

Il fatturato della divisione Diagnostica è rimasto stabile a 10,8 miliardi di franchi. A tasso costante vi è stata una crescita del 6%, superiore al mercato, ha rilevato Schwan. Un forte aumento è stato registrato nelle regioni Asia-Pacifico (14%) e nel Nord America (+7%).

Per quanto riguarda l'esercizio in corso, Roche punta su una crescita del fatturato tra l'1% e il 5%, a tassi ci cambio costanti, un aumento dell'utile per azione a cambi costanti e un ulteriore incremento del dividendo. "Grazie al nostro robusto portafoglio di prodotti e alla pipeline promettente siamo ben posizionati per il futuro", ha affermato Severin Schwan. Nei prossimi tre anni Roche dovrebbe lanciare otto nuovi prodotti.

Da notare comunque che il gruppo non prevede grandi acquisizioni in un settore dove le fusioni sono d'attualità. Schwan ha reso noto di non escludere comunque operazioni minori.

Gli azionisti di Roche beneficeranno di un nuovo aumento dei dividendi. Per l'esercizio 2015, il consiglio d'amministrazione propone +10 centesimi a 8,10 franchi per azione.

Come ieri la sua concorrente Novartis, Roche non ha convinto gli investitori. Alla Borsa svizzera il titolo era in ribasso. Poco prima delle 15.00 cedeva il 3,24%.

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