Per applicare le nuove disposizioni previste dalla Legge sull'assicurazione malattie (LAMal), attraverso il progetto denominato MARS l'UST intende realizzare statistiche di ogni paziente su tutto l'arco della vita per costituire una sorta di "curriculum della salute", afferma la FMH in una nota odierna.
Vari aspetti del progetto irritano i medici. La raccolta di dati dei pazienti, compresi quelli che pagano di tasca propria la consultazione, sarà a loro avviso realizzata su basi legali insufficienti.
Questa procedura, compiuta nel lasso di tempo che va dalla nascita alla morte, permetterà inoltre di identificare facilmente la persona. L'UST assicura che le informazioni saranno anonimizzate, ma i medici mettono in dubbio l'efficacia del metodo scelto. Per la FMH il rischio maggiore è quello di indebolire il segreto medico.