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Un 32enne e un 29enne coinvolti in un omicidio in Kosovo. È in corso una caccia all'uomo
PRISTINA - Hanno raggiunto l'ospedale su un'auto di grossa cilindrata, un'Audi con targhe svizzere, hanno scaricato il corpo e sono fuggiti. Peccato che la ragazza fosse già morta. Un omicidio con caccia all'uomo sta tenendo in queste ore il Kosovo con il fiato sospeso: a quanto riferiscono i media locali, ci sarebbero dei collegamenti con la Svizzera.
Teatro del delitto la cittadina di Ferizaj, nel sud del paese. Secondo i media e le autorità locali una ragazza sarebbe stata uccisa in modo violento, e consegnata - già cadavere - all'ospedale locale domenica mattina da due giovani. I due sono accusati di omicidio, e uno di loro è tuttora in fuga.
Il fatto di sangue si sarebbe verificato nella notte tra sabato e domenica, in un edificio residenziale a Ferizaj. Ancora incerta la dinamica dell'accaduto - se ne saprà di più a seguito dell'autopsia - come anche il collegamento dei due sospettati con la Confederazione: non è noto, per ora, come si siano procurati l'auto e se siano residenti in Svizzera.
Quello che è certo, al momento, è che i due hanno tentato la fuga all'estero dopo avere lasciato l'ospedale. Forse proprio con destinazione la Svizzera. Uno dei due, un 32enne, è stato fermato a un valico di frontiera mentre l'altro, un 29enne, è ancora latitante. Gli inquirenti sono risaliti all'identità dei due grazie alle immagini di videosorveglianza dell'ospedale, pubblicate dal sito Kalxo.com. Le ricerche sono scattate immediatamente, con un ingente dispositivo di polizia e allerta diramata anche ai paesi vicini.
