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GRIGIONILa variante sudafricana è sbarcata a St. Moritz, test a tappeto per tutti

18.01.21 - 14:27
Individuati una dozzina di casi in due hotel. Scuole chiuse a tempo indeterminato.
Imago
Fonte ATS
La variante sudafricana è sbarcata a St. Moritz, test a tappeto per tutti
Individuati una dozzina di casi in due hotel. Scuole chiuse a tempo indeterminato.

ST. MORITZ - A St. Moritz è scoppiato un focolaio della nuova variante del coronavirus: le autorità sanitarie hanno reagito mettendo due alberghi a cinque stelle in quarantena (con test a tappeto per ospiti e personale), chiudendo le scuole e sospendendo i corsi di sci, nonché introducendo l'obbligo della mascherina su tutto il territorio comunale.

Si tratta della variante sudafricana, spiega il Servizio di comunicazione "Coronavirus" del Canton Grigioni all'agenzia Keystone-ATS.

I provvedimenti sono stati adottati su ordine dell'Ufficio cantonale dell'igiene pubblica dopo che nei due hotel in questione sono emersi "circa una dozzina" di casi di virus mutato, informa il Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità in un comunicato odierno.

Domani sarà inoltre promosso un test a tappeto su tutta la popolazione, che sarà eseguito in modo analogo a quanto fatto nell'ambito del progetto pilota realizzato in dicembre. L'autorità cantonale invita caldamente gli abitanti del comune engadinese a parteciparvi.

Gli istituti scolastici e le scuole per l'infanzia rimarranno chiusi a tempo indeterminato. Le scuole di sci devono pure interrompere la loro attività, mentre viene raccomandata la sospensione delle altre attività associative sportive a livello giovanile. Chi si muove nel territorio del comune sarà inoltre tenuto a indossare la mascherina.

L'Ufficio dell'igiene pubblica si dice preoccupato: la variante del SARS-CoV-2 viene ritenuta significativamente più contagiosa di quella finora circolante. "L'autorità raccomanda vivamente ai residenti e agli ospiti di astenersi da ogni inutile contatto con altre persone e di osservare costantemente le norme igieniche e di distanza", si legge nella nota.

Grazie alla strategia dei test e all'esperienza acquisita con il progetto pilota l'ufficio cantonale considera di essere in grado di attuare rapidamente misure mirate contro la diffusione del coronavirus mutato a St. Moritz. Il cantone è in stretto contatto con il comune e, se necessario, adotterà ulteriori misure.

I due hotel a cinque stelle interessati sono il "Badrutts's Palace" e il "Kempinski". Quest'ultimo, secondo quanto comunica la struttura, aveva effettuato un test di massa tra i suoi dipendenti - circa 180 - nella prima settimana di gennaio. Tutti erano risultati negativi.

Il "Badrutt's Palace", contattato da Keystone-ATS, ha indicato che da metà dicembre sono stati effettuati più di 1500 test. "Inoltre, a nostra conoscenza, siamo l'unica struttura di St. Moritz che richiede agli ospiti di fornire la prova di un test di Covid negativo all'arrivo in hotel e prima del check-in", ha scritto l'hotel. Tutti i test effettuati finora verranno ora nuovamente esaminati per individuare l'eventuale presenza della variante mutata del Covid-19.

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