Cerca e trova immobili

VAUDInterviene per fermare un vandalismo e viene pestato a sangue dalla baby gang

20.11.19 - 10:48
Un uomo è stato ferocemente aggredito dal branco il 12 novembre alla stazione di Vevey. 4 minorenni sono stati fermati. La polizia: «Sono recidivi. In questi casi non correte rischi e chiamate il 117»
Keystone (archivio)
Interviene per fermare un vandalismo e viene pestato a sangue dalla baby gang
Un uomo è stato ferocemente aggredito dal branco il 12 novembre alla stazione di Vevey. 4 minorenni sono stati fermati. La polizia: «Sono recidivi. In questi casi non correte rischi e chiamate il 117»

LOSANNA - Era la sera del 12 novembre. Un uomo stava aspettando il treno alla stazione di Vevey insieme a sua moglie. All’improvviso la coppia si accorge di una decina di giovani che stanno vandalizzando un distributore automatico. L’uomo interviene. Riprende le gesta del branco e lo minaccia. Ma il branco reagisce. Si scaglia verso l’uomo e lo picchia selvaggiamente. Poi si dà alla fuga lasciando la vittima a terra. Ferita e scioccata.

L’uomo, successivamente, ha denunciato i fatti alla polizia puntando pure il dito contro le autorità per la mancanza di videosorveglianza in un luogo sensibile come una stazione. 

Baby Gang conosciuta - Alcuni membri del branco sono stati fermati la stessa notte a Vevey per altre malefatte. Quattro di loro dovranno comparire davanti al giudice dei minorenni. La polizia - contattata da 20 minutes - conferma i fatti specificando che «il più giovane dei fermati ha 15 anni» e che la baby gang è conosciuta e recidiva, avendo già compiuto aggressioni, furti e altri reati in materia di ordine pubblico.

Violenza gratuita e banalizzata - Sebbene questo genere di reati perpetrati dai giovani rimanga stabile, aumenta in maniera esponenziale la violenza: «Una piccola parte di questi giovani non ha più limiti. Questo fenomeno ci preoccupa», precisa il portavoce della polizia vodese Jean-Christophe Sauterel. «Una violenza gratuita che spesse volte viene banalizzata da videogiochi e film». Oggi questo tipo di delinquenza giovanile non viene più trattato dalla polizia ma viene seguito direttamente dal Tribunale dei minori. «La giustizia ha un ruolo fondamentale, così come gli assistenti sociali».

«Non correte rischi» - Sauterel esorta poi gli eventuali testimoni a non mettersi in pericolo intervenendo di persona o riprendendo la scena con il telefono. «La reazione giusta in un caso come quello successo alla stazione di Vevey è di chiamare subito la polizia al 117». Il fatto di aver ripreso i giovani vandali ha infatti scatenato la loro violenza. Anche se le immagini immortalate dalla vittima hanno contribuito a una loro identificazione.

Le FFS: «Riflettiamo sulla videosorveglianza» - Attualmente nessuna stazione è dotata di videosorveglianza, spiega il portavoce delle FFS Jean-Philippe Schmidt. La polizia ferroviaria collabora attivamente con i colleghi della cantonale e delle comunali ed è in corso una discussione in merito. In sostanza si sta riflettendo se è il caso di collocare le telecamere sopra i marciapiedi e nelle sale d’aspetto delle stazioni. Cosa che è stata fatta in numerosi treni.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE