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SOLETTAIncendio a Soletta, le vittime erano richiedenti l'asilo

27.11.18 - 12:05
Negli appartamenti erano registrate nove persone. Secondo la polizia al momento del rogo nell'edificio ce ne'erano una ventina
Keystone
Incendio a Soletta, le vittime erano richiedenti l'asilo
Negli appartamenti erano registrate nove persone. Secondo la polizia al momento del rogo nell'edificio ce ne'erano una ventina

SOLETTA - Erano richiedenti asilo i morti nel rogo divampato nelle prime ore di lunedì in una palazzina di Soletta. L'identificazione delle sei vittime, fra cui anche bambini, non è però ancora conclusa.

Due piani della palazzina andata in fiamme erano presi in affitto dal Cantone e utilizzati come alloggi per richiedenti asilo, ha detto oggi alla "Solothurner Zeitung" il sindaco di Soletta Kurt Fluri. Nell'edificio erano alloggiati anche bambini che frequentano la scuola materna.

Secondo il "Blick", all'appello mancherebbe in particolare una famiglia eritrea: il padre, la madre e le due bambine di 4 e 5 anni abitavano al secondo piano della palazzina andata in fiamme. Ieri le due bimbe non sono arrivate nel loro asilo e gli amici della famiglia non sono riusciti a rintracciare i genitori.

La polizia si limita a dire che non può dire nulla di più, fintanto che le vittime non saranno identificate. Non si conosce nemmeno il numero dei bambini deceduti.

Stando al sindaco, in quegli appartamenti erano registrate nove persone. Secondo la polizia, erano 20 le persone che si trovavano nell'edificio al momento del rogo. L'incendio ha fatto anche cinque feriti. Una persona è stata dimessa già ieri dall'ospedale, mentre altre quattro sono ancora ricoverate in condizioni critiche.

In base ai primi elementi dell'inchiesta il rogo è stato innescato «dall'uso improprio di articoli per fumatori», forse una sigaretta. La polizia ha inoltre reso noto ieri di avere fermato una persona.

Le autorità cittadine - ha precisato il sindaco Fluri - intendono organizzare una commemorazione per le vittime del rogo. Per preparare la cerimonia bisognerà tuttavia aspettare l'esito delle operazioni di identificazione, in modo da conoscere la religione delle persone decedute.

L'allarme è stato dato alle 2.10 di lunedì, quando un residente ha chiamato i pompieri dopo aver notato del fumo nelle scale dell'edificio, situato sulla Wengistrasse, non lontano dalla stazione e dal centro storico. Sul posto sono interveniti circa 70 pompieri, decine di poliziotti e sanitari.

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