Cerca e trova immobili
Il cane della coppia ha dato l’allarme in piena notte

BERNAIl cane della coppia ha dato l’allarme in piena notte

15.11.17 - 22:00
Emergono nuovi dettagli sulla macabra scoperta avvenuta stamattina in un villaggio del Seeland. Lei era casalinga, lui un capitano dell’esercito in pensione, e avevano un figlio 23enne
20 minutes/Keystone
Il cane della coppia ha dato l’allarme in piena notte
Emergono nuovi dettagli sulla macabra scoperta avvenuta stamattina in un villaggio del Seeland. Lei era casalinga, lui un capitano dell’esercito in pensione, e avevano un figlio 23enne

GROSSAFFOLTERN - Come è emerso dalla conferenza stampa indetta in serata dalla Polizia bernese, erano marito e moglie - 65 anni lui, 61 lei - la coppia ritrovata priva di vita la scorsa notte in una casa di Suberg, villaggio che fa parte del Comune di Grossaffoltern, situato fra Berna e Bienne. Stando ai primi elementi dell’inchiesta, i due non sarebbero morti per cause naturali, ma sarebbero state uccise.

Lei casalinga, lui capitano dell'esercito - A dare l’allarme, almeno secondo una vicina delle vittime, sarebbe stato il cane di famiglia, che avrebbe ripetutamente abbaiato verso le 2.30. Poco dopo, due ambulanze e numerose auto della polizia sono accorse sul posto. «Lei era casalinga, lui un capitano dell’esercito ed era andato in pensione da qualche mese», racconta un’altra vicina. Ida, 74 anni, precisa di non aver udito nulla che proveniva dall’abitazione della coppia e di essere «profondamente scossa» per l’accaduto. I due coniugi avevano un figlio di 23 anni.

«Si volevano tutti bene» - «Solo qualche ora prima mi aveva inviato alcune foto di una manifestazione per cani alla quale aveva partecipato», afferma invece un’altra conoscente delle vittime, riferendosi al 61enne. Ora qualcuno dovrà occuparsi del loro cane, Orca, rimasto senza padroni. La donna aggiunge che non vi fossero problemi apparenti in famiglia: «Si volevano tutti bene, e anche con gli altri erano persone molto cordiali e a modo». Spetterà ora all’inchiesta chiarire cos’è successo esattamente ed appurare eventuali responsabilità di terze persone.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE