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Precipitano tre alpinisti durante la discesa, muore nota guida alpina Feriti gravemente due italiani di 56 e 58 anni della provincia di Bergamo
COIRA - Dopo l'escursionista giapponese deceduto ieri a causa di una caduta sulle Alpi vallesane, giunge dai Grigioni la notizia di un'altra disgrazia della montagna accaduta domenica pomeriggio sul Piz Bernina. Il bilancio è di un morto e di due feriti gravi. A morire è stato Norbert Joos, nota guida alpina grigionese.
Come riferisce la polizia cantonale grigionese, la vittima, una guida alpina 55enne grigionese, stava scendendo dal Piz Bernina passando dal Spallagrat con altri due compagni di cordata italiani quando, per ragioni sconosciute, uno dei due è scivolato mentre si trovava ad un'altezza di 3.900 metri di altezza.
Il terzetto è precipitato per circa 160 metri. Ai soccorritori giunti sul posto non è rimasto altro che constatare la morte della guida alpina grigionese. I due italiani, una 56enne e un 58enne della Provincia di Bergamo, hanno subito ferite gravissime e sono stati elitrasportati all'ospedale cantonale di Coira.
Due donne che seguivano in cordata e facevano parte del gruppo di scalatori, hanno assistito all'incidente e sono state elitrasportate a Samedan, dove una squadra di psicologi del Careteam Grischun si è presa cura di loro.
Il gruppo di scalatori era formato da cinque persone che avevano trascorso la notte alla capanna Tschierva con l'intenzione di raggiungere domenica il Piz Bernina e la capanna Marco e Rosa, in territorio italiano.
La polizia cantonale chiede ad eventuali testimoni che ieri, attorno alle 14, si trovavano nella zona del Spallagrat, di chiamare il numero di telefono del comando di Poschiavo allo 081/8390450.
Come si legge sulla «Südostschweiz», Norbert Joos era un appassionato di montagna. A 12 anni scalò il Cervino e prima dei 20 aveva già raggiungo la cime delle tre grandi pareti nordalpine. Inoltre riuscì a scalare 13 delle 14 montagne più alte di 8.000 metri senza l'ausilio di bombole a gas. Joos era titolare da 22 anni di un negozio specializzato nella vendita di articoli per l'alpinismo ed era considerato uno degli scalatori più conosciuti e di successo.
